Prog Rock

Jethro Tull: Ian Anderson, “Trovo irritante l’uso degli smartphone ai concerti”

Di Manuel Gregorin - 10 Febbraio 2025 - 14:03
Jethro Tull: Ian Anderson, “Trovo irritante l’uso degli smartphone ai concerti”

Si allunga sempre di più la lista degli artisti che non vedono di buon occhio l’uso sproposito degli smartphone ai concerti. A questi va ad aggiungersi anche il nome di Ian Anderson dei Jethro Tull . Durante un’intervista con Classic Album Review, Anderson ha detto:

“La prima volta che mi è capitata una cosa del genere, mi è tornato improvvisamente in mente quando suonai in un anfiteatro in mezzo ai boschi nell’ex Germania dell’Est, un posto che era stato costruito per i raduni nazisti, e ho pensato che all’epoca doveva essere così. All’improvviso si sono alzate questo mare di braccia tese in aria, poi ho notato che avevano dei telefoni in mano.
Noi abbiamo sempre chiesto cortesemente alle persone di limitare l’uso delle loro fotocamere e iPhone fino al bis, e di solito mi ascolta il 95 percento dei presenti, cosa di cui sono molto grato. A volte addirittura il cento percento. In Brasile invece circa il 50 percento. Ma a volte basterebbe tradurla in altre lingue, senza farla sembrare minacciosa, per far adeguare la maggior parte dei presenti. Di solito mi applaudono quando mi sentono dire questo, perché molte persone la pensano allo stesso mio modo. La gente non viene ad un concerto, pagando un sacco di soldi per il biglietto, solo per dover fissare lo schermo che la persona davanti tiene in mano. Voglio dire, una volta sono andata ad un concerto e dopo la quarta canzone, ho dovuto andarmene, perché non riuscivo proprio a sopportare quello che stava succedendo. Non mi andava proprio stare lì seduto e guardare delle piccole figure su uno schermo in mezzo a tutte quelle braccia alzate, senza riuscire a vedere cosa stava succedendo sul palco. Lo trovo particolarmente irritante.”