Jethro Tull: quella volta che soffiammo il Grammy ai Metallica
Oggi, 12 febbraio, ci saranno i Grammy Awards, in cui si contendono il premio di miglior come miglior performance Hard Rock/Metal Dream Theater, Sum 41, Foo Fighters e Mastodon. A distanza di ventitrè anni Ian Anderson parla in un’intervista a Powerline della vittoria dei Jethro Tull del 31esimo Grammy, in cui la band soffiò il titolo di “miglior performance Hard Rock/Metal” ai Metallica. In quell’occasione la credibilità della National Academy of Recording Arts and Sciences vacillò nel momento in cui la folla restò attonita alla notiia che Crest Of A Knave aveva battuto And Justice For All. Di seguito le dichiarazioni di Ian Anderson:
«Non è un grosso mistero: eravamo in un anno in cui era stata introdotta una categoria presente ancora oggi per l’Hard Rock che dava spazio anche al Metal e, per qualche strano motivo, siamo stati nominati. Fino a quel momento nessuno aveva fatto troppo caso al fatto che fossimo in lizza, e altrettanti pensavano che i Jethro Tull avrebbero vinto, né loro né Iggy Pop o Jane’s Addiction. Il premio doveva essere dei Metallica perché erano imponenti, fuori dalle righe, immensi, pieni di talento e ognuno avrebbe scommesso che la band avrebbe vinto, Four Horsemen compresi. E quando è uscito fuori il nome dei Jethro Tull sono piovute contestazioni e fischi di disapprovazione e vorrei pensare che tutti quei sei milioni di voti intenti ad eleggere i Jethro Tull come miglior gruppo Heavy Rock non provenissero dalla National Academy of Recording Arts and Sciences. Ci hanno dato quel premio perché eravamo un gruppo di bravi ragazzi che non avevano mai ricevuto un Grammy prima d’ora e, triste da ammettere anche dopo tutti questi anni, non c’è una categoria per il miglior suonatore di flauto su una gamba: quello lo potrei vincere ogni anno.»