Joe Bonamassa: ‘la scomparsa di Eddie Van Halen è stata come perdere di nuovo Stevie Ray Vaughan e Jimi Hendrix’

In una nuova intervista su Guitar Interactive, Joe Bonamassa è tornato sulla scomparsa di Eddie Van Halen. Il celebre chitarrista, attualmente in forze nei Black Country Communion, lo ha definito un chitarrista che ha avuto un fortissimo impatto su tutta la musica, apportando tante novità e innovazioni.

E’ stato come perdere di nuovo Stevie Ray Vaughan e Jimi Hendrix. Le persone di solito non mi considerano tra i fan di Eddie Van Halen. Ma quando io ascolto la sua musica, specialmente il suo primo materiale, ci sento un ragazzo dall’animo Blues/Rock che se ne è venuto fuori con delle cose innovative e potenti. Io ci sento il Blues nella sua musica. Ascolto Hot For Teacher ed è un po’ come se avessero riportato La Grange agli anni Ottanta. La sua pulizia, il suo tono, io ci sento molto di Eric Clapton. Ci sento quel Blues. Poi lui lo trasportava in altri lidi. Il suo impatto è stato così determinante che si può tranquillamente parlare di chitarristi pre-Eddie e post-Eddie. Voglio dire, quante single-humbucker Strats c’erano prima del 1978? Una manopola e un certo numero di strisce sopra e oggi ce ne sono milioni.