Joe Lynn Turner: avrei potuto fare un altro album con Malmsteen, se solo lui fosse stato più ragionevole

Durante un intervista con Backstage Pass Rock News, Joe Lynn Turner ha parlato del suo periodo con Yngwie Malmsteen ed ha espresso un giudizio sui lavori più recenti del chitarrista svedese:

Guarda, non ho problemi con Yngwie. Yngwie è Yngwie. È quello che è. E verso la fine è diventato un po’ troppo. Ricordo di aver camminato per Stoccolma sotto la pioggia maledicendolo perché stava diventando prepotente. Era veramente troppo. E in momenti come quelli non vuoi fare un altro disco; davvero no. Hai bisogno di distanziarti un po’ per sistemarti. Guardando indietro, credo che avremmo potuto fare un altro album, se lui fosse stato un po’ più ragionevole al tempo. Ma, ad essere onesti, penso che si sentisse minacciato e forse sentiva di dover andare in una direzione diversa. E se sta andando nella direzione che ha preso ultimamente, non lo so, non credo che sia una buona decisione, Semplicemente perché non è un grande cantante, non è un grande batterista o produttore. Ascolto i dischi recenti di Yngwie e penso: ‘Beh, cavolo, non ce la farà’. Poi ascolto ‘Odyssey’ e dico: ‘Wow’. È come un super, super lavoro. Quindi immagino che a volte tu sia il tuo peggior nemico, e in questo caso, a quanto pare, Yngwie è il peggior nemico di se stesso. Ma non ho alcun problema con Yngwie ad oggi. Quel che è stato fatto è stato fatto. Ciò che è stato detto è stato detto.”