John Petrucci: ‘sono rimasto impressionato dall’attuale versatilità di Mike Portnoy’
John Petrucci, ospite di United Rock Nations, ha raccontato di aver trovato Mike Portnoy in ottima forma e di essere rimasto quasi stupito dalla sua versatilità attuale. I due, lo ricordiamo, hanno collaborato di nuovo dopo tanti anni, su “Terminal Velocity”.
Ho notato la sua grande capacità di adattarsi a tutti i generi musicali adottati sul mio album. Perché non si tratta solo di un disco Rock o Metal, ma ci sono anche altri elementi. Tipo il Blues, che necessita di un certo trasporto. Ci sono alcune sezioni latine e tutta una serie di sensazioni musicali che hanno bisogno di essere interpretate in un certo modo alla batteria. A volte i batteristi che vengono da un background Rock o Metal potrebbero non sapersi adattarsi ad altri generi. Mike sapeva come suonare tutti quei generi, il che è grandioso. Sono rimasto impressionato. Ovviamente tutti sanno che batterista sia. Uno dei più grandi al mondo. Per cui non avevo dubbi.