Kamelot: Fabio Lione, entrerei volentieri nel gruppo

I Kamelot hanno recentemente completato i tour in Nord America, Sudamerica ed Europa insieme al cantante dei RHAPSODY OF FIRE Fabio Lione, artista che ha sostituito colui che è stato a lungo frontman della band: Roy Khan. I Kamelot ora sono al lavoro su nuovi brani e stanno anche analizzando i video inviati da musicisti che si sono candidati come cantanti.

Sean Tibbets commenta così questo periodo: “Siamo molto vicini a una scelta. Ci sono un sacco di cantanti straordinari, là fuori. Stiamo prendendo il nostro tempo; la voce sarà l’ultima cosa che registreremo per il nostro nuovo album, come sempre. Quindi non c’è quella fretta che ci costringerebbe a prendere subito una decisione“.

I Kamelot torneranno al Gate Studio di Wolfsburg, in Germania, il prossimo gennaio 2012: collaboreranno con il produttore Sascha Paeth per iniziare a registrare il nuovo album. Il lavoro di produzione durerà diversi mesi e includerà vari special guest, arrangiamenti orchestrali e molto altro.

“Le nuove canzoni stanno uscendo grandiose, un sacco di variazioni, melodia ed energia“, dichiara Youngblood. Fabio Lione ha confessato, in una recente intervista, che “gli piacerebbe” unirsi ai Kamelot come membro ufficiale del gruppo: “Le canzoni dei Kamelot sono bellissime, mi piace molto il loro stile e Khan è uno dei pochi cantanti che apprezzo. Quindi, sicuramente, considererei un’offerta simile!!! Ma prima, facciamo questo tour in Nord America. Se poi me lo chiederanno, sarò più che felice di unirmi a loro come membro ufficiale“

Lione così conclude la propria riflessione: “Dalla prima volta che abbiamo suonato insieme, c’è stato un ottimo feeling. Tutto è stato semplice, naturale, come se ci conoscessimo da anni e tutti coloro che hanno visto la band in Sudamerica ed Europa ha affermato che abbiamo fatto dei grandi show. Sono felice per i ragazzi e i fan. quindi vediamo cosa porterà il futuro. Mai dire mai“.

Di seguito il nuovo video di “Necropolis”, brano tratto dall’ultimo disco dei Kamelot “Poetry For The Poisoned“: