Kerry King: “Mai più sentito Tom Araya; Dave Lombardo per me è morto”

Nel corso di una nuova intervista per Rolling Stone, l’ex-Slayer Kerry King ha parlato del suo album solista, “From Hell I Rise“, in uscita il 17 maggio 2024 per Reigning Phoenix Music. Tra le altre cose, il chitarrista si è soffermato sul rapporto con i suoi vecchi compagni, rivelando una certa acredine. Queste le sue parole:

Con Tom Araya nemmeno un messaggio o un’e-mail. Ho parlato con tutti gli altri membri della band al telefono, via SMS o via e-mail. Se Tom mi chiamasse, probabilmente risponderei. Probabilmente dipende dal motivo per cui mi chiama, ma non gli auguro di morire in questo momento.

Dave Lombardo per me è morto. Ha fatto quella sfuriata mentre eravamo su un volo per l’Australia, sapeva che non avremmo potuto replicare per 14 ore, e mi ha buttato sotto il bus. Ero l’unico a volerlo nella band. Tom lo voleva fuori già da prima e Jeff aveva appena ricevuto il morso del ragno, quindi non suonava molto con noi. Ho detto: “Abbiamo bisogno di Dave. I fan non lo capiranno se lo sostituiamo subito”. E poi c’è stata la faccenda dell’Australia. Mi ha buttato sotto l’autobus e io gli ho detto: “Sono quello che ti ha tenuto qui fino ad ora!”. Così ho pensato: “Che se ne vada a fanculo”. Purtroppo ascoltava questa donna che all’epoca era il suo avvocato e pensava che avessimo i soldi dei Metallica, mentre non li abbiamo mai avuti, cazzo. Così lei gli sparava cazzate nelle orecchie e lui pensava di dover ricevere più di quanto avrebbe dovuto.