King Diamond: ‘nel 2021 il mio nuovo album, in estate con i Mercyful Fate presenteremo due pezzi inediti’
In una nuova intervista su Knotfest.com, King Diamond ha fornito un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei due progetti paralleli: il disco solista e la nuova incarnazione dei Mercyful Fate. Vi riportiamo alcuni estratti.
- Sei ancora un appassionato di film Horror?
Non un film, ma ho visto di recente un paio di episodi di American Horror Story: Asylum. La mia storia per “The Institute” è già pronta per due album, perché il racconto occuperà due dischi, ma ho pensato di metterli su un po’ per divertimento, per vedere le atmosfere e il genere di ambientazione. La prima cosa che ho notato è che la vecchia sedia dell’istituto è praticamente uguale alla sedia da sala operatoria che abbiamo costruito per gli show dal vivo. Nella serie la usano per divertimento, ma se solo sapessero per cosa venivano utilizzate… Che poi è una delle cose più cattive che noi andremo a realizzare sul palco.
- Quali sono i tuoi piani futuri?
La stiamo prendendo senza troppe complicazioni e senza correre rischi inutili. La cosa buona è che ho così tanto lavoro da tenermi impegnato. Devo lavorare, infatti, a due album differenti. E continuerà così finché tutto non sarà finito. Di recente mi sono trasferito in una nuova casa, che ha uno studio al piano superiore. Devo dire che ha l’acustica migliore che abbia sentito, come stanza. Le mie aspettative sono altissime. Già dal nuovo pezzo Masquerade of Madness puoi sentire che sono tornato al vecchio stile di canto. Nella mia testa, tutte le parti vocali sono soliste, proprio come ai vecchi tempi. A volte puoi lasciare i cori come backing vocals, ma non è quello che voglio. Canterò come solista e poi la frase successiva potrà essere un coro sulla destra, poi un coro a sinistra sulla linea successiva, in modo che tutto si muova attorno con effetti differenti. Questo è quello che amo, quella follia, perché rende tutto decisamente più teatrale per l’ascoltatore. Stiamo lavorando a questo, a pieno regime.
- Puoi dirci quando potremo sentire qualcosa?
Tutti i nostri piani sono stati scombinati da tutto quello che è successo, ovviamente. I Mercyful Fate prima suoneranno dal vivo. Faremo i festival europei che avremmo dovuto fare quest’anno. Ci ritroveremo in Danimarca prima per fare le prove, poi circa otto festival in Europa e via negli States per suonare a Las Vegas. Negli show estivi inseriremo un paio di pezzi nuovi, mentre per il resto suoneremo solo pezzi dal primo Ep, da “Melissa” e “Don’t Break The Oath”. Tutta roba vecchia, più un paio di pezzi nuovi. Sull’altro versante del nuovo anno, uscirà il nuovo album di King Diamond e poi tour, tour, tour. Il virus decide più di quanto non possiamo fare noi, ma per quanto ci riguarda questo non è un anno buttato via, dato che possiamo lavorare ai due dischi senza dover rendere conto a una agenda di uno studio di qualcun altro e di questo vado fiero. Posso mettermi qui anche alle 3 del mattino e iniziare a registrare senza che nessuno venga a disturbarmi.