KISS: Paul Stanley, “Le groupies amavano la nostra musica e io amavo loro”
In una recente apparizione al podcast Steve-O’s Wild Ride, il frontman dei Kiss, Paul Stanley, ha parlato del rapporto della band con le groupies:
Non direi che pubblicizzassimo quello che succedeva nel backstage o negli hotel. Era semplicemente una cosa risaputa… la gente vedeva solo quello che succedeva. È stato fantastico. Che vita fantastica, fantastica. E’ stata tutto ciò che la gente immagina e anche di più.
La cosa interessante è che per tutte le ragazze, le groupie, le giovani donne, come vuoi chiamarle, era davvero un’esperienza positiva. Erano lì perché amavano la musica. E viaggiavano con noi. Ci facevano il bucato. Andavamo al cinema con loro. Non c’era nulla di pacchiano. Si trattava di compagnia. Loro amavano la nostra musica e io amavo loro. Quindi era un buon compromesso.
Stanley ha poi parlato di come le relazioni con le groupies fossero oneste, senza che nessuno si aspettasse ulteriori impegni:
Le donne che venivano agli spettacoli non venivano lì per essere corteggiate. Avevamo una notte insieme e lo sapevamo tutti. Lo sapevano loro e lo sapevo io. Era molto semplice e nessuno si è fatto male. Nessuno se n’è mai andato sentendosi non rispettato o sminuito.