Kiss: Paul Stanley, Peter Criss sembra vivere in una sorta di mondo parallelo diretto dalla moglie

Nel corso dell’intervista rilasciata a Ultimate Classic Rock, il frontman dei Kiss, Paul Stanley, ha parlato del suo rapporto con i due ex membri storici: Ace Frehley e Peter Criss:

Per quanto riguarda Ace è bello averlo di nuovo nella mia vita, in virtù della magia condivisa negli anni d’oro, con Peter la storia è completamente differente. Non credo che abbia una sua vita propria. Sembra consumato da una sorta di realtà parallela diretta dalla sua moglie. Ha sempre avuto una certa negatività e non ha mai perso la mentalità del “noi contro loro”. Io invece voglio altro dalla mia vita. Il problema non nasce dal fatto di essere differenti, anche Ace ed io siamo differenti, soprattutto è quel senso di rabbia e risentimento che portano Peter a sentirsi sempre una vittima. Dovrebbe partecipare in prima persona alle sue vicende e cercare di cambiare le cose. Penso che la vita di Peter sia praticamente monodimensionale, poco interessante, non stimolante. Il risultato di vedere il mondo negativamente e vedere tutti, dai membri della band, ai servizi alberghieri, come irrispettosi… Questa è un mondo in cui nessuno dovrebbe vivere e io non voglio farne parte.