Hard Rock

Kiss: torna disponibile l’autobiografia di Paul Stanley

Di Stefano Ricetti - 29 Agosto 2023 - 16:31
Kiss: torna disponibile l’autobiografia di Paul Stanley

Comunicato

Torna disponibile dal 15 settembre l’autobiografia di una delle figure più iconiche del rock: Paul Stanley dei KISS. Imperdibile per tutti gli amanti del rock.

 

“Le persone che incontro dicono che sono stato coraggioso a mettermi così tanto a nudo in questo libro, ma l’ho fatto perché io per primo avevo bisogno di riflettere sul senso della mia vita. So che in tanti potranno riconoscersi in alcune delle cose che racconto, ed è per questo che ho deciso di farlo, perché la mia storia possa servire anche a loro”.

Paul Stanley

 

L’autobiografia di questa figura iconica dello starsystem statunitense inizia con due trasformazioni. La prima è la routine di make-up che trasforma il bel viso di Paul Stanley (al secolo Stanley Bert Eisen) in quello dello Starchild: il suo alter-ego per padroneggiare il palco, che lo ha accompagnato per tutta la vita o quasi. Dall’altro c’è una metamorfosi più impegnativa: quella da ragazzo con seri problemi a causa della mancanza di un orecchio (con relativa parziale sordità) a rockstar di fama internazionale.

I KISS sono la rock band che ha vinto più dischi d’oro di tutti i tempi: hanno anticipato mode, stili e attitudini, creando un immaginario e un sound glam inconfondibili. L’uomo dietro a tutto questo è Paul Stanley vero e proprio cuore pulsante dei KISS da tutti i punti di vista. E se all’amico Gene Simmons (al secolo Chaim Witz) va il primato della fama, le luci della ribalta non sono state l’unica priorità di chi si racconta.

In questo memoir Paul spiega quanto sia stato impegnativo il suo soft power: dedizione, costanza, capacità di innovare e nervi saldi tra le qualità di questo straordinario musicista, che rivendica il fatto di essere una persona normale, nata anche con alcuni svantaggi e che spesso non si è sentita al posto giusto.

Tra le cose forse più difficili quella di fare “da collante” alla band anche quando Peter Criss (George Peter John Criscuola, The Catman, batterista) e “Ace” Frehley (The Starman, al secolo Paul Daniel Frehley secondo chitarrista) furono cacciati a causa dell’abuso di sostanze (e velleità varie) nei primi anni Ottanta. Anche l’amico Gene Simmons, con cui Stanley cominciò da giovanissimo con i Wicked Lester, negli anni Novanta si stava allontanando dalle responsabilità del gruppo ed ebbe bisogno di una strigliata.

Sembra dunque incredibile che imparare a cantare e recitare per il musical Il fantasma dell’opera sia stata un’esperienza così importante per Paul Stanley, come quella di trovare finalmente il vero amore. Come a dire che soldi successo e conigliette di Playboy al tuo fianco non fanno la felicità, sono le cose autentiche della vita a farlo. E se lo dice uno che ha provato… Uno spaccato di America e di storia del rock davvero da non perdere.

 

Paul Stanley

Dietro la maschera
La mia vita dentro e oltre la musica

Traduzione Barbara Caserta
24 euro, 412 pagine più 16 illustrate a colori.
Edizioni Tsunami
Collana I Cicloni (47)