Korpiklaani (Jonne Jarvela)
I Korpiklaani sono tra le band folk più promettenti degli ultimi tempi. A un anno dell’uscita del loro debut ‘Spirit of The Forest’ (Recensione), TrueMetal fa il punto della situazione con la mente e la voce della band: Jonne Jarvela.
Buona lettura.
Ciao Jonne, grazie per il tempo che mi concedi. Per cominciare potresti raccontare ai nostri lettori la storia dei Korpiklaani… nati dalle ceneri della tua vecchia band, gli Shaman…
Certamente. In principio ci chiamavamo Shaman, ma poi c’era già un’altra band chiamata così, e allora abbiamo deciso di trovare un nuovo nome. Con gli Shaman abbiamo fatto due album: Idja nel 1999 e Shamániac nel 2002. In seguito la nostra musica è cambiata, è diventata più folk e più metal, e così abbiamo pensato fosse un ottimo momento per cambiare monicker; anche per via del fatto che dovevamo cambiare etichetta.
Così abbiamo deciso di farlo, lo abbiamo fatto… e oggi siamo i Korpiklaani.
Parliamo del vostro buon debutto, ‘Spirit of The Forest’. Quali sono, oggi, i tuoi pensieri a un anno di distanza dalla release? Sei soddisfatto?
Si, sono soddisfatto perché i nostri concerti sono stati grandi per via del pubblico sempre maggiore. Ora noi abbiamo una nostra piccola fetta di fan e questa è una cosa grandiosa. Inoltre abbiamo avuto il via libera per cominciare la realizzazione del nostro secondo album, e queste sono le cose che ti rendono felice.
È stato un buon inizio e non vogliamo fermarci!
I Korpiklaani sembrano profondamente legati al paganesimo e alla natura. Il vostro monicker, i vostri testi, le melodie, l’artwork… e il vostro splendido-divertente-hummpah-folk video di Wooden Pints (eh eh lo adoro). Questa è soltanto una parentesi musicale, come può essere un copione per un attore, oppure per voi è qualcosa di più, quasi uno stile di vita? (Io spero ovviamente la seconda..)
Noi veniamo da fuori città, dalla “campagna”, e viviamo in un posto piccolo e pieno di foreste come la Finlandia. Non abbiamo bisogno di essere attori, nemmeno sul video. Per esempio la location dove è stato girato il video è proprio a pochissimi passi da dove io vivo.
Ovviamente esageriamo un po’, non vestiamo così tutti i giorni … eh eh… ma questa è la nostra natura, siamo ragazzi della foresta, la viviamo e la ascoltiamo.
In ‘Spirit Of The Forest’ ci sono differenti facce della natura create dal differente uso di melodie ed atmosfere. Se tu dovessi scegliere una canzone che rappresenti la band nel modo migliore, quella che potrebbe essere LA canzone dei Korpiklaani, quale pezzo sceglieresti?
Penso che potrebbe essere ‘With Trees’ per via del tema trattato nel testo.
Korpiklaani, Finntroll, Asmegin, Moonsorrow… gli ultimi due o tre anni sono stati davvero un buon periodo per il folk-metal scandinavo. Cosa pensi a riguardo?
Probabilmente… però non so quanto buono, perché alla fine soltanto una delle band da te menzionate prima è riuscita ad andare a suonare fuori dalla Finlandia. Intendo i Finntroll ovviamente… fortunatamente però sembra che ci siano buone possibilità anche per il resto di noi nel futuro. Questo è quello che spero perché gli show live sono ciò che noi vogliamo, e qui in Finlandia i posti dove suonare, per band come noi, non sono poi così tanti…
Le band storiche del panorama viking e folk, praticamente tutte svedesi e norvegesi, stanno scomparendo a causa della sfortuna (Bathory, Windir…) o perché il loro viaggio musicale è arrivato alla fine (Mithotyn, Eihnerjer…). Ora nuove band finlandesi stanno emergendo con forza. Tu sei nato con gli Shaman, hai suonato con i Finntroll in Jaktens Tid e ora sei il mastermind dei Korpiklaani… hai vissuto la scena e sei nella scena da tanto tempo. Io credo che mai come oggi le band finlandesi abbiano la possibilità di arrivare ai vertici. Tu sei d’accordo? Può essere questa l’età dell’oro per la scena finlandese?
Penso che il lavoro che abbiamo fatto attraverso gli anni dovesse dare i suoi frutti prima o poi. Per noi è una musica pura, perché il nostro modo di suonare ci rappresenta. Puoi sentire le radici, l’oscurità e il freddo provenire dalla musica di questi gruppi.
Per quanto mi riguarda credo di avere una lunga strada davanti a me, e non mi interesso delle mode, e di cose come questa.
Ora un momento classico con domande altrettanto classiche. Cosa riserva il futuro ai Korpiklaani? Farete un nuovo album? Quando? State già lavorando sul materiale per la prossima release?
Sì, faremo un nuovo album. Musica e testi sono completi e cominceremo con le registrazioni a partire dal 2 di agosto. Andremo nei Fantom Studios con l’ingegnere Samu Oittinen, famoso per aver prodotto una band svedese chiamata Diablo.
Durante le registrazioni terremo sul sito ufficiale un photo-diario per tenervi informati sulla situazione.
Ci sarà qualcosa di nuovo? Aggiungerete nuovi strumenti?
Eh eh …Yeah! Hittavainen ha una cornamusa e suonerà anche quella sul nuovo album.
… il resto è ancora un top secret per un po’ di tempo…
Avete in programma di fare un tour europeo dopo questo secondo lavoro?
Certamente, se qualcuno si prenderà cura di noi e della cosa. È quello che spero fortemente.
Grazie Jonne e in bocca al lupo da me e TrueMetal.it. La fine dell’intervista è tutta per te… puoi dire ciò che vuoi!
Grazie a te e ringrazio tutti coloro che hanno comprato Spirit of the Forest. Ci vediamo presto in tour!
Alessandro ‘Zac’ Zaccarini