Korrigans: in arrivo il debutto
Comunicato stampa Nemeton
Nemeton Records presenta l’album di debutto dei Korrigans formazione Folk Metal di Latina. L’album intitolato “Ferocior Ad Rebellandum” sará disponibile in formato digitale e CD Jewel Case a partire dal 6 di Ottobre.
L’album é stato registrato allo Studio Zero Zero di Latina mentre la parte grafica é stata curata da Davide Cicalese che milita nei Furor Gallico.
Il release party é programmato per il 27 Settembre al Circolo Arci Sottoscala Nove con Vinterblot, Dyrnwyn e Demoterion (Ingresso Gratuito con Tessera Arci)
Video Teaser: https://www.youtube.com/watch?v=n5xBw2eUZxg
Pagina FB Korrigans: https://www.facebook.com/pages/Korrigans/103498266405962
Pagina FB Nemeton Records: https://www.facebook.com/NemetonIRecordI
Nemeton Records Website: www.nemetonrecords.com
“Ferocior Ad Rebellandum è un concpet album che ripercorre le orme lasciate dalla ribellione che i Volsci, antico popolo del basso Lazio (“Latium Vetus”), scatenarono nei confronti dell’espansionismo romano. In particolare, le 10 tracce che compongo l’album, sono ispirate ai giorni intorno alla Battaglia di Corbione (evento realmente accaduto nel 446 a.C.). Oltre agli antichi poemi omerici, la fonte che più ci ha ispirato e ancor di più ci ha illustrato lo scenario storico nell’antico Lazio è stata l’opera “Ab Urbe Condita libri” di Tito Livio, unica vera testimonianza storica che abbiamo dei popoli che abitavano i Monti Lepini e le Paludi Pontine prima dell’avvento di Roma. Il concept unisce eventi storici ai classici elementi epico-mitologici degli antichi poemi: seguendo un ordine cronologico di narrazione, le tracce del disco rievocano tutti i momenti della ribellione Volsca, dalla simbolica figura del Baluardo, guida del popolo Volsco, fino all’epilogo della battaglia, terminatasi con la vittoria romana. Questa vittoria, però, non sancì lo splendore eterno dell’Urbe: l’ombra del Cristianesimo è vicina e, come previsto da “L’Aruspice”, Roma cadrà sotto i colpi di un culto lontano dalle antiche tradizione pagane di queste terre. “