Lacuna Coil: Cristina Scabbia ricorda il primo incontro con Dave Mustaine dei Megadeth
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Durante una recente intervista per il programma canadese The Metal Voice, la cantante dei Lacuna Coil, Cristina Scabbia, ha parlato della sua amicizia con Dave Mustaine dei Megadeth. Come molti sapranno, la Scabbia è presente nell’album della band americana “United Abominations” cantando la canzone “À Tout Le Monde (Set Me Free)”. Ricordando l’esperienza, la cantante dei Lacuna Coil ha raccontato del primo incontro il leader dei Megadeth e qualche aneddoto successivo:
“Fondamentalmente, non ci siamo mai incontrati prima della registrazione. Ho lavorato con il produttore Andy Sneap nel suo studio in Regno Unito. Poi abbiamo dato tutto il materiale registrato a Dave Mustaine e ai Megadeth che hanno fatto il mixaggio come volevano[…]
Dopo un po’ sono andato a Los Angeles dove stavano girando il video. Ed è esattamente allora che ci siamo incontrati per la prima volta ed ho iniziato a parlare con Dave che si è rivelato super gentile. È stata un esperienza così folle, soprattutto perché non sapevo cosa aspettarmi. Le persone dicevano molte cose diverse su Dave, ed avevo quasi paura di incontrarlo. Invece si è rivelato un tesoro. Quando poi siamo andati in tour assieme, ci lasciò una bottiglia di champagne con un biglietto, ‘Grazie per essere stati in tour con noi.’ È stato super, super gentile. Anche quando gli abbiamo chiesto di fare una foto con tutta la band ed è stato felice di posare con noi.”
Andando avanti con il racconto, Cristina Scabbia ha poi detto:
“Ricordo che si è incazzato con me solo una volta. Dave aveva organizzato una festa dopo un concerto dove si ascoltava metal a tutto volume. Io amo il metal, ma dopo un po’ mi sono stancata, perchè per me la musica da festa di solito è un’altra. Così ho pensato, ‘Ok, cambiamo con musica anni ’70 o un po’ di disco’. Ed è stato lì che Dave mi ha rivolto uno sguardo incazzato.”
Nonostante queste “divergenze” sulla musica da festa, Cristina e Dave sono comunque rimasti ottimi rapporti:
“Mi ha anche regalato una delle sue chitarre per ringraziarmi di aver cantato con lui. Mi ha chiesto di scegliere fra l’Angel Of Death ed un’altra chitarra con la vecchia copertina di ‘United Abominations’. Anche se ho cantato su ‘United’ ho scelto l’Angel Of Death’. Dave allora mi dice, ‘Guarda che non funziona molto bene. Dovresti sistemarla’. Ma per me non era di certo un problema. Sicuramente non la venderò e non la toccherò mai. La terrò lì a casa mia per sempre.”