Lamb Of God: Blythe, ‘disgusto per chi non ha onorato le vittime di Newtown’
E’ un Randy Blythe decisamente deluso ed arrabbiato quello che si scaglia contro alcuni fan, rei di aver tenuto un comportamento irrispettoso durante il concerto dei Lamb Of God tenutosi a Medford, nell’Oregon, lo scorso venerdì sera. Dopo che il cantante aveva annunciato dal palco di voler commemorare le vittime della strage di Newtown, sono stati in molti a non rispettare il minuto di silenzio richiesto da Randy, impedendone la riuscita con urla, fischi e schiamazzi. La reazione negativa di Blythe non ha tardato ad arrivare, sotto forma di comunicato, messo on line sul suo stesso profilo Instagram. Queste le sue parole:
«Non ho mai provato un tale disgusto verso il pubblico di un mio concerto in tutta la mia vita. Preferirei non aver suonato per loro. Noi avevamo richiesto sessanta secondi di silenzio durante la prima pausa del nostro live set; volevamo onorare la memoria dei bambini e delle insegnanti rimasti uccisi in Connecticut. Ci sembrava appropriato, è una dannata TRAGEDIA nazionale. […] Molti dei presenti hanno rispettato il silenzio ma tanti altri non l’hanno fatto, ridendo e bestemmiando. Volevo lasciare il palco. Sono tuttora schifato.»
«Se facevate parte di quelli che non hanno voluto tenere chiusa la bocca per SESSANTA LURIDI SECONDI per onorare venti bambini assassinati, andate e guardatevi allo specchio. Siete dei pezzi di merda. […] Per tutti i fan che hanno invece rispettato il minuto di silenzio, vi ringrazio. E sono molto dispiaciuto che abbiate tanti stronzi che vivono tra di voi. Dovreste fare qualcosa.»
«Con questo, me ne andrò a dormire e dirò una preghiera per tutti coloro che stanno soffrendo e sperando in un domani migliore, perché questa notte è stata uno SCHIFO.»