Led Zeppelin: Page, “Per Robert Plant gli Zeppelin erano teatrino? Non per me, era musica estrema”
In una recente intervista con Uncut, il chitarrista dei Led Zeppelin, Jimmy Page, è tornato a parlare di un vecchio commento del cantante della band, Robert Plant, su un’eventuale reunion dei Led Zeppelin.
Nel 2011, Plant aveva detto che tornare con gli Zeppelin l’avrebbe “spedito negli abissi. Voglio dire, certa gente entra in una routine e ci rimane per sempre. Così quello che era cominciato come un momento di passione esplosiva finisce per diventare un teatrino 25 o 30 anni dopo.“
Page ha voluto dire la sua sui Led Zeppelin dopo che il giornalista di Uncut gli ha fatto sentire il commento di Plant per la prima volta:
Un teatrino!
Venticinque o trenta anni dopo?
Nel periodo tra il 1968 ed il 1980 sicuramente era qualcos’altro, non era un teatrino.
Era musica davvero, davvero estrema di cui lui era una parte – come forza creativa e come abile musicista.
Non capisco come si possa guardare al passato e dire qualcosa del genere.
Il nostro lascito riguarda la musica.
Non è quello che pensa, non è quello che penso neanch’io.
Non so se è teatrino per Robert, sicuramente non lo è per me.
Page ha però voluto evitare l’inizio di una faida con l’ex compagno di band dicendo di non voler utilizzare l’intervista come mezzo per comunicare con Plant, nonostante i due non si siano sentiti negli ultimi tempi:
Se c’è una cosa che non farò è comunicare con lui tramite le pagine di una rivista, questo è un metodo sicuro per, perdona l’espressione, danneggiare la comunicazione [in inglese “communication breakdown“].