Letters From The Colony: firmano per Nuclear Blast; album debutto nel 2018
Riceviamo e pubblichiamo:
Una costruzione altamente complessa di math metal, elementi death e virtuosi momenti shoegaze – i Letters From The Colony creano molto più di semplici canzoni. I giovani architetti del progressive extreme metal di Borlänge in Svezia, stanno costruendo tracce che li catapulteranno, con il loro primo album all’orizzonte, nell’olimpo con band come Meshuggah, Opeth o Gojira.
I cinque giovani musicisti sono orgogliosi di annunciare la firma con Nuclear Blast, mentre il loro album debutto “Vignette” è in lavorazione. Ma partire da un profilo basso o iniziare a piccoli passi è sempre stato fuori discussione per i Letters From The Colony.
Infatti il loro primo full-length è già stato masterizzato da Jens Bogren (Dimmu Borgir, Opeth, Paradise Lost), mentre Peter Tägtgren (Hypocrisy, Pain, Lindemann) non si è sottratto dal raccomandare fortemente la band.I Letters From The Colony crescono tra la perfezione e l’ordinato chaos; la sfrenata gioia di sperimentare e la maestria nell’uso virtuoso degli strumenti. Creano canzoni altamente complesse ricche di una libera aggressività, strutture progressive, senza tirarsi indietro dal suonare il sassofono insieme alle chitarre o inserire il richiamo di un cervo in una traccia.
Ovviamente la scelta della band per la copertina è un’altra prova delle loro impressionanti sfaccettate qualità, spingendo i Letters From The Colony in una nuovissima nicchia di tecnico extreme metal.
Maggiori informazioni, e nuove canzoni saranno presto svelate.
I Letters From The Colony sono:
Alexander Backlund – Voce
Sebastian Svalland – Chitarra
Johan Jönsegård – Chitarra
Emil Östberg – Basso
Jonas Sköld – Batteria
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Maggiori info:
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www.instagram.com/lettersfromthecolony/
www.nuclearblast.de/lettersfromthecolony