Live Report: Elvenking, Great Master, Helikon @ Legend Club, Milano – 26/05/2023
Live Report: Elvenking, Great Master, Helikon @ Legend Club, Milano – 26/05/2023
a cura di Franka De Toma
Siamo al Legend Club di Milano in questa caldissima sera ormai già estiva per il release party dei nostrani Elvenking per il loro ultimo album appena uscito sotto AFM Records “Reader of the Runes: Rapture”, disco che prosegue il precedente a livello concettuale. Ancor prima dell’apertura della cassa, è già presente una discreta fila di avventori decisa ad accaparrarsi le prime file. Una serata già molto promettente per la band friulana e le due band opening act, i veneziani Great Master e i bresciani Helikon.
Helikon
I primi a scaldare il palco del Legend sono gli Helikon da Brescia che propongono un thrash metal molto tecnico e particolare. La band esegue vari brani tratti dal loro prossimo EP in uscita e dal loro primo lavoro “Myth & Legend “ . Le canzoni proposte catturano l’attenzione dei presenti e molto gioca anche la presenza scenica della combo capitanata dal frontman Jack, che ha carisma da vendere oltre che ottime capacità vocali. Per scatenare ancora di più il pubblico, eseguono una cover della celebre “Tornado of Souls” dei Megadeth, che decisamente incendia l’atmosfera e rende la performance degli Helikon più accattivante. In chiusura “The robots of dawn”, brano in anteprima che uscirà prossimamente in chiusura al loro nuovo EP.
Setlist:
- A last kiss to say goodbye
- Prince of the night
- The three laws domain
- Tornado of Souls (cover)
- Visions of a robot
- The robots of dawn
Great Master
La serata prosegue con dei toni più epic/power con i Great Master, già rodati e con ben cinque album all’attivo ed un altro in uscita il prossimo settembre “Montecristo” (dedicato al celebre romanzo di A. Dumas) dal quale già eseguono alcuni brani in questa data meneghina. La band sul palco è compatta e la performance fila spedita davanti ad un già nutrito numero di spettatori che nel frattempo riempiono la sala del Legend Club. Attenzione ai dettagli come i costumi di scena, ispirati appunto al XIX secolo come le ambientazioni dei loro pezzi. La title-track del prossimo album “Montecristo” coinvolge il pubblico con i suoi cori trascinanti e assieme al brano “Skull and bones” – che vede come special guest il bassista degli Elvenking in veste di violinista però – chiude un live act convincente e peculiare.
Setlist:
- Voices
- Another Story
- Shine on
- Traveller of Time
- Rolling down to old Maui
- War
- Long John Silver
- Black Spot
- Montecristo
- Skull and bones
Elvenking
Con gli headliner della serata si viaggia in terre fantastiche popolate dagli elfi grazie al sound power/folk e i testi in stile tolkeniano che contraddistinguono la band ormai nota nella scena italiana e europea. Il concerto si apre proprio con il nuovissimo singolo “Rapture”, davanti ad un pubblico ormai nutrito e già esaltato. Già dai primi brani non manca una partecipazione attiva dei presenti, con salti e cori. La band dal canto suo non può che godersi tale calore e rimandare energia e carisma ai presenti, un successo annunciato già dalle prime note. Non possono mancare in scaletta brani che ormai sono dei classici in sede di live e sempre amati dal pubblico come “Pagan Revolution” , “The Divided Heart” , “Elvenlegions” spaziando nella vasta discografia della band friulana. Anche i nuovi brani come “The Repentant” e “Herdchant” riscuotono un certo successo sebbene eseguite per la prima volta, grazie al tocco grintoso e power che contraddistingue tutte le canzoni degli Elvenking. Anche e soprattutto in questa occasione del loro release party la band si è dimostrata una garanzia sul palco, in termini di repertorio, presenza scenica, stile e tecnica. Tanti meritati applausi al gruppo e al nuovo album .
Setlist:
- Rapture
- The hanging tree
- Draugen’s Maelstrom
- Pagan Revolution
- 3 ways to magick
- The repentant
- Straight inside your winter
- Moonbeam stone circle
- Bride of night
- The one we shall follow
- The dweller of rhymes
- Herdchant
- The divided heart
- Elvenlegions
- Silverseal
- The winter wake