Live Report: Noise Wagon Vol.3 @ Circolo Bocciofilo, Trieste – 20/10/2023
NOISE WAGON VOL. 3
Live Report a cura di Lisa Deiuri
Photo Report a cura Ottavio Bisiani
Il 20 ottobre 2023 ho avuto il piacere di partecipare a una super serata fra punk, crust, hardcore e darkwave davvero unica per Trieste.
‘Noise Wagon Vol. 3‘, terzo appuntamento della rassegna promosso dal collettivo In Grind We Trst, questa volta è stato organizzato in collaborazione con The Moonlight Society di EleNoir che, insieme a Dok, ha curato anche il dj set post-concerti.
Quattro le band in programma: Sranje (SLO/Punk-Crust), L’infamia (ITA/Punk), They Die (ITA/Goth/Post Punk ) e Horror Vacui (ITA/Goth/Death Rock/Post Punk): una line-up di tutto rispetto, che ha portato sul palco di una location alternativa – non il solito Binario 9, dove siamo abituati a farci sferzare dalle proposte di IGWT – una selezione pensata per accontentare sia punk che dark.
Sfida vinta, vuoi perché i due MC (IGWT e TMS) ormai vantano un seguito consolidato di aficionados, vuoi perché in questa Necropoli di confine anche una bocciofila, se c’è voglia di ascoltare ottima musica, per una notte può trasformarsi in un club underground.
SRANJE
Opening by Sranje from Ljubljana, un trio sloveno – Pives (basso + voce), Čik Niđud (chitarra + voce) e Vanja (batteria) – che all’attivo ha un EP autoprodotto nel 2022, ‘DE(j)MO’: cinque tracce punk con reminiscenze hard-core anni Ottanta che, nonostante la giovane età dei performer, ti riportano dritto a una certa scena di qualche decennio fa.
L’INFAMIA
Bell’inizio “classico”, seguito da L’Infamia, nuova band punk/post-hc nata, come si legge sulla loro pagina FB “dai resti degli Infamia (Modena Punx)” e composta da Goku (voce), Katta (chitarra + voce), Spud (basso) e Rava (batteria).
A causa di un infortunio occorso al cantante pochi giorni prima del concerto di Trieste la formazione presente alla serata ha visto Katta al microfono e Matteo Boschini alla chitarra in circa tre quarti d’ora tiratissimi, mentre la sala continuava a riempirsi e all’esterno, in un’atmosfera rilassata e amichevole, c’era la spola fra i banchetti del merchandising, le sculture di Greta Fila ispirate a Castaneda e le spine di birra, finalmente a un prezzo accessibile, pari al piccolo contributo per le band richiesto all’entrata. Elementi apprezzatissimi, visto come buttano di recente gli esborsi quando si va a un concerto.
THEY DIE
Dopo L’infamia, cambio palco e arriva il turno del miglior goth/post-punk italiano con They Die.
Simone Scarani (voce), Massimiliano Griggio (chitarra) e Giorgio Ricci (tastiere) deliziano la frangia dark del pubblico con l’inconfondibile voce baritonale di Scarani e i suoni tipici degli albori del genere goth in chiave minimal, in un susseguirsi di brani come ‘Single Frame’, ‘Black Moon’ e altri, sia dall’ultimo FL ‘Emptiness prevails’ (2022) che da quello precedente, per chiudere in bellezza con la cover degli Ultravox ‘Dancing with tears in my eyes’ (‘Deviant Love‘, 2021) prima di passare la staffetta all’ultima band, i bolognesi Horror Vacui.
HORROR VACUI
Esponenti di spicco del goth/death rock/post-punk nostrano, gli Horror Vacui vantano quasi tredici anni di carriera e diversi cambi di line-up a testimoniare l’evoluzione di una band che dai tempi di ‘In Darkness You Will Feel All Right‘ (2012) è approdata al sound più personale e “scafato” dell’ultimo album, ‘Living For Nothing’ (2020).
Koppa (voce), Marzia (batteria), Vespertina (chitarra), Vasu (chitarra) e Gianni (basso) hanno amalgamato il pubblico composito della serata con una performance ad alto impatto, in linea con un carattere “Punker than dark, darker than punk” che a Trieste si è sentito davvero tutto.
Per maggiori informazioni:
https://sranje.bandcamp.com/album/de-j-mo
https://infamia.bandcamp.com/
https://theydie1.bandcamp.com/
https://horrorvacuilegion.bandcamp.com/music
https://www.facebook.com/ottavio.bisiani
https://www.facebook.com/ingrindwetrst
https://www.facebook.com/MoonlightSociety