Live Report: Tarja + Temperance + Serpentyne @ Live Music Club, Milano – 10/02/2023

Live Report: Tarja + Temperance + Serpentyne @ Live Music Club, Milano – 10/02/2023
a cura di Franka De Toma

Un live molto atteso quello di venerdì scorso al Live Club di Trezzo, quando il nome Tarja compare su una locandina una grande parte del pubblico italiano non rimane certo indifferente. Un nome che non ha bisogno di introduzione, una voce iconica che ha segnato un decennio importante nel metal europeo. Per chi c’era e vuole rivivere il momento e per chi non c’era ma è curioso di sapere come è stato, noi di TrueMetal siamo qui a raccontarvelo.

Serpentyne

I primi in apertura sono gli inglesi Serpentyne, gruppo dalle sonorità sinfoniche attivo da più di dieci anni. Sebbene lo stile e le sonorità non siano nulla di nuovo o recente, nel complesso la band si inserisce benissimo nel contesto e attira la buona parte dei presenti sotto palco a farsi coinvolgere nel mood celtico/folk e dalla voce di Maggiebeth, che oltre i suoi gorgheggi incanta fluttuando sul palco con i suoi lunghi capelli biondi. Le tastiere la fanno da padrone nel sound della combo inglese, un suono che è rimasto fedele al symphonic metal dei primi anni duemila e che ancora conquista tantissimi ascoltatori.  Una prova live di ottima qualità e perfetta per gli affezionatissimi del genere, come appunto i fans della protagonista finlandese della serata.

Temperance

A seguire ci sono i nostrani Temperance, che nonostante delle iniziali difficoltà a livello interno nella line up, sono riusciti a onorare lo stesso queste date assieme a Tarja con l’aiuto della cantante parigina Lina Victoria e del batterista Marco Sacchetto, accorsi a completare la band per questo tour importante. La band in questione gode già di un certo riconoscimento a livello locale e europeo e dal pubblico si notano moltissimi smartphone intenti a riprendere la performance, un chiaro segno di apprezzamento. Tutti i membri sul palco appaiono entusiasti ed in armonia tra loro, nonostante la line up d’eccezione appunto, creando un’atmosfera dinamica nella sala del Live Club che va riempiendosi sempre di più. La setlist è breve ma carica di brani intensi, molti tratti dall’ultimo album in studio “Diamanti”. Il power metal melodico dal taglio abbastanza moderno e fresco è un perfetto intermezzo prima dello show principale e i Temperance hanno esposto la loro musica magistralmente, confermandosi una realtà italiana promettente.

Tarja

La sala della venue è quasi piena, quando è il momento dell’ultimo e atteso show di questo tour e l’eccitazione è palpabile. I musicisti che accompagnano Tarja arrivano sul palco e iniziano a suonare le prime note fino all’arrivo della amatissima cantante nordica, che arriva sul palco elegantissima e sorridente.

Si parte con “Serene” e “Demons in you”, due brani cavalli di battaglia nelle setlist degli ultimi anni che avvolgono subito l’ambiente con un mood oscuro ma energizzante. Tarja è in gran forma, la voce inossidabile e la presenza scenica inconfondibile che la contraddistinguono non hanno perso colpi in tanti anni di onorata carriera. Come lei stessa ricorda sono quasi sedici anni che calca i palchi di tutto il mondo come solista e non perde occasione per ringraziare i fan del supporto e l’affetto.

La setlist spazia tra vari brani di quasi tutti gli album da solista della primadonna del metal, che non manca di interagire con il pubblico tra un pezzo e l’altro. Tarja lascia anche molto spazio ai membri della band, che non passano inosservati in termini di talento. A metà scaletta rapido cambio d’abito per la frontwoman e arriva il momento di fare un salto indietro nel tempo con la celebre canzone “Wishmaster” dei Nightwish, tuttavia eseguita quasi frettolosamente, come se fosse un rito, un’abitudine, senza lo stesso pathos che hanno trasmesso le altre canzoni. Subito dopo invece Tarja crea un’atmosfera di grande intimità con il pubblico suonando la tastiera e parlando a voce bassa riguardo la sua musica, la pandemia, l’amore per i suoi fan, mostrandoci un lato di se stessa molto autentico.

Avvicinandosi alla fine del set i ritmi tornando più incalzanti fino all’encore che prevede un ulteriore cambio di outfit.  La chiusura del concerto è affidata al brano “Until my last Breath”, che riassume il concetto di questi anni da solista per Tarja: devozione alla musica e ai fan, ma ai suoi termini e nel suo stile proprio,  senza compromessi tra lyrics spesso introspettive e suoni graffianti con una grande cura della performance dal vivo. Tarja, sorridente si congeda a fine concerto accompagnata da meritati applausi.

TARJA Setlist:

1. Serene
2. Demons in You
3. My little Phoenix
4. Anteroom of Death
5. Diva
6. Goodbye Stranger
7. Silent Masquerade
8. Wishmaster
9. The Golden Chamber
10. Undertaker
11. Tears in Rain
12. Victim of Ritual
13. Innocence
14. I walk Alone
15. Dead Promises
16. Until my Last Breath

Photo report della serata: https://www.truemetal.it/heavy-metal-news/photo-report-tarja-temperance-serpentynelive-club-2023-1112682