Vario

Lo Staff di Truemetal: Pietro ”ForgottenSunrise” Cinanni

Di - 30 Marzo 2005 - 10:01
Lo Staff di Truemetal: Pietro ”ForgottenSunrise” Cinanni

Ennesimo compleanno, ennesima intervista ad un “noto” personaggio dello Staff di Truemetal: tocca a ForgottenSunrise, immarcescibile nonchè mistico moderatore dal quale traspare un filino della sua misteriosa personalità di conseguenza alle domande “trabocchetto” del saggio (:D) di turno… Armand…

Buon divertimento.  

Signore e Signori, è per me un onore presentarvi uno dei moderatori più apprezzati, nonché utente modello fin dalla notte dei tempi. Il grande Forg. Allora Forg, come va, tutto bene? Speriamo di sì. Mi piacerebbe cercare di intervistarti in modo originale, evitando le solite domande noiose, ma temo che sia un impresa eccessiva per le mie forze. Vabbè, iniziamo con le cose seria, allora. Vedo che il tuo piatto preferito è la parmigiana. Mica sarai di quegli eretici che ci mettono la mozzarella? Ma lo sai che si dice che l’antica ricetta originale fosse spolverata di cacao? Che ne dici?
 
Ciao Armand e ciao a tutti.
Noto con estremo piacere la serietà della prima domanda, dopotutto essendo io molto importante, non poteva essere che altrimenti!
Per quanto riguarda la parmigiana (che è solo uno dei piatti che divoro in modo scandaloso), ti dirò che la mozzarella ce la mettiamo eccome, e ti ricordo che ho origini calabresi (Armand, ooooh Armand) e in calabria la parmigiana è un piatto tipico, direi che abbiamo la cultura della melanzana.
Inoltre, visto che sei un appassionato di cucina, ci tengo a consigliarti la variante con l’uovo sodo dentro.
Parlare di cibo con un calabrese, è come parlare di letteratura con un professore di italiano.
 
Bene, adesso che abbiamo capito che tipo sei, mi piacerebbe chiederti come vivi il tuo status di moderatore su TrueMetal. Sei pentito di aver accettato questo incarico? Senti di aver perso qualcosa? Come è cambiato il tuo rapporto con gli utenti? Lo chiedo perché sei uno dei moderatori più precisi e minuziosi, al quale non scappa quasi nulla, e pertanto sei soggetto più di altri a lamentele e critiche…
 
Si, direi che dopo aver parlato di parmigiana, mi avete conosciuto per bene.
Non sono pentito affatto di aver accettato questo incarico, anzi.
Lo svolgo ben volentieri, è come un modo per ricambiare TM, ed è un passatempo molto interessante.
Non credo comunque di aver perso qualcosa, credo di comportarmi nello stesso modo di quando non ero moderatore, e anche il rapporto con gli utenti non è cambiato, dopotutto sono anch’io un semplice utente come tutti.
L’ unica cosa è che a volte devo inserire quella folsissima faccina sorridente nei miei messaggi 😀
 
Tante volte si sentono utenti che si lamentano della direzione presa dal Forum… tu che sei utente di vecchia data ti ricorderai che un tempo indubbiamente c’era più libertà, più creatività. D’altra parte il numero di utenti è cresciuto parecchio, e quello che ai tempi era innocuo folklore ora sarebbe puro caos… cosa ne pensi? Stiamo sbagliando? Dovremmo cercare un compromesso? Oppure auspichi un rigore ancora maggiore?
 
Io sono molto daccordo con la linea di TM.
Non lo dico per fare il ruffiano.
Il discorso è che spesso (parlando in generale e allargando il discorso) nel nostro paese c’è come una mentalità permissiva che magari tende a lasciar correre le cose.
Secondo me far rispettare le regole in modo deciso e coerente, è cosa buona, considerando anche che siamo una comunità molto numerosa.
E’ anche una questione di rispetto reciproco.
Volendo fare un esempio, per alcuni è molto facile fare la voce grossa e magari insultare attraverso un monitor, con un regolamento di questo tipo invece, si tende a disturbare questi comportamenti.
Aggiungo, inoltre, che se guardiamo i forum di altri portali, credo che la situazione sia abbastanza brutta.
Insulti gratuiti, spam, bestemmie e discorsi davvero poveri.
 
Parliamo un po’ dei tuoi gusti musicali. Leggendo il tuo profilo emerge una notevole polivalenza, in effetti sono pochi i sottogeneri Metal che non hai citato. Come spieghi questa cosa? Ritieni preferibile spaziare il più possibile? Non c’è il rischio di conoscere in modo solo superficiale quello che ascolti? Oppure la varietà dei tuoi ascolti è frutto di una evoluzione musicale articolata, che ti ha permesso di trarre il meglio dai vari generi che hai incontrato?
 
Il fatto è che ascolto metal da tanti anni.
Trovo piuttosto riduttivo e noioso dover ascoltare un solo genere, con tutta la buona volontà dopo un pò me ne stuferei.
E’ chiaro che diventa difficile seguire in profondità tanti genere, ma cerco di fare il possibile.
Diciamo che alcuni dei generi che prediligo come il viking o il gothic, non hanno una scena molto profonda come altri generi, e quindi non è difficilissimo conoscerli abbastanza bene.
Poi ci sono generi che seguivo maggiormente tanti anni fa come il Thrash o il Death classico e che attualmente nonostante li apprezzi, non li seguo più moltissimo.
In sostanza ricerco in quello che ascolto delle determinate caratteristiche che spesso trovo in comune nei generi che citavo tra i miei preferiti nonostante siano piuttosto diversi tra loro, non a caso parliamo sempre di metal estremo.
 
 
Un piccolo intermezzo spassoso… spesso ci vediamo al Midnight Pub il venerdì sera e tu, in compagnia di elementi poco rassicuranti come Duken e Vidar, sei solito eclissarti verso metà serata per ritornare poi visibilmente soddisfatto e, come dire… alticcio. Quello che tutti (o quasi tutti) vorrebbero sapere è: cosa succede un quei tre quarti d’ora? Scassinate qualche negozio di liquori? Bevete con la cannuccia da un’autocisterna di Moretti? Vi recate nella più vicina distilleria clandestina? Ovviamente hai il diritto di rimanere in silenzio. Tutto quello che dirai potrà essere usato contro di te. Hai diritto a fare una telefonata ecc…
 
Ti svelo un segreto.
In realtà torniamo “visibilmente soddisfatti” in quanto andiamo in un’altro localino dove tutte le settimane ci aspettano tre ballerine brasiliane a testa, e non ti dico per cosa ci aspettano…8-)
Riguardo al fatto di tornare alticci, è perchè dopo aver fatto quello che dovevamo fare con le brasiliane, andiamo ad onorare San Baffo al Tempio dell’ARCI…. huahhauhauhah 

Tornando a bomba alle cose serie… vorrei prendere spunto dall’evoluzione di un gruppo che entrambi ascoltiamo, per poi generalizzare un po’. Sto parlando dei Tiamat. So che ti piacciono parecchio, e visto che piacciono molto anche a me, è successo che ne parlassimo spesso. Se ben ti ricordi, abbiamo anche dissentito lievemente sull’evoluzione musicale di questa band. Ora, vorrei avere la tua opinione su quella che è un pò la “storia” tipica di tanti gruppi che iniziano con sonorità piuttosto estreme per poi, dopo alcuni album, sfociare in un qualcosa che si avvicina non poco al pop. Cosa ne pensi? Evoluzione o carenza di ispirazione? Arte o commercio? Ti viene in mente qualche altro esempio?
 
Uhm…beh… in ogni caso il fatto che molti gruppi partano da lidi piuttosto estremi per poi approdare ad altri decisamente più leggeri (anche se eviterei il termine pop) non può che dispiacermi in quanto preferisco l’aspetto estremo della musica.
Bisogna però riconoscere che tanti di questi gruppi hanno saputo comunque sfornare dei grandi capolavori come i Tiamat dei quali parlavi (provare ad esempio “A Deeper Kind Of Slumber) o rimanendo sempre in ambito gothic, i The Gathering, Paradise Lost ( intendo fino a DT) gli stessi Amorphis….etc…
 
Ho notato che non hai menzionato, tra i generi preferiti, il Black. Come mai? Eppure ascolti un sacco di Viking, che con il Black spesso va a nozze. Cosa non ti è piaciuto del Black Metal? La musica? Le tematiche? Oppure semplicemente l’atmosfera tipica del genere non ti ha mai dato più di tanto?
 
Musicalmente il Black mi piace, anche se come notavi preferisco il Viking (che spesso può essere molto simile, vedi primi Enslaved) ma ha un qualcosa in più.
Questo qualcosa in più secondo me, sta nel fatto di essere un tantino più variegato e talvolta suggestivo in certe atmosfere (il discorso sarebbe comunque più lungo…).
Il fatto è che del Black più True, non apprezzo molto le tematiche che a mio modo di vedere spesso arrivano ad essere piuttosto discutibili.
In ogni caso ci sono band che ascolto, magari quelle più conosciute come Immortal e Satyricon (parlando di Black classico) oltre a certi gruppi viking che poi non si discostano molto dagli altri.
Diciamo che faccio un pò un discorso di “buon gusto” e specifico le virgolette.
 
Vorrei, per finire, tornare al tuo rapporto “di lavoro” con TrueMetal. Vorrei lasciarti spazio, se ti interessa, per dire qualcosa agli utenti del Forum che moderi, ai membri dello Staff, al mondo intero. Ti ringrazio anticipatamente, nella speranza di poter, qualche volta, visitare proficuamente la tua distilleria clandestina. Vai!
 
Mah.. non saprei cosa dire, il fatto di essere intervistato mi fa sorridere in quanto non sono nessuno, mi considero semplicemente un utente come tutti, al quale però è stato affidato un compito che comporta delle piccole responsabilità.
Ringrazio quindi TM, dalla direzione a tutto lo staff, che va davvero apprezzato per il servizio che ci offre, lavorando e consumando il proprio tempo libero GRATIS, il tutto per la semplice passione che lo lega a questa musica.
Un saluto anche a tutti gli utenti del sito e del forum che avranno la sfortuna di leggere le cretinate che ho detto.
Riguardo alla distilleria occulta caro Armand, puoi venirci quando vuoi, il nostro amico coi baffi ne rimarrà molto soddisfatto!