Manticora (Lars Larsen)
Abbiamo contattato il cantate dei Manticora, la band che con “The Black Circus Part 1, Letters” ha dato alla luce uno degli album più interessanti di questo 2006 e che conferma quante qualità hanno questi danesi. In modo molto cordiale Lars ha risposto alle nostre domande, dimostrandosi persona umile e davvero innamorata della musica che propone! Buona lettura.
Intervista a cura di Roberto Gallerani.
Ciao! Mi chiamo Roberto e vi do il benvenuto sul Truemetal.it in quanto è la prima volta che abbiam il piacere di intervistarvi. Prima di tutto una curiosità: qual è il significato del nome Manticora e perché avete scelto proprio questo nome?
Manticora è una creatura fantastica dell’India che è per 1/3 umana, 1/3 leone e 1/3 drago. Ha tre file di denti e si dice che divori i bambini piccoli (come si dice che noi facciamo con la nostra musica). Abbiamo scelto questo nome dopo aver letto di questa creatura in un libro di fiabe.
Parliamo del nuovo album: prima di tutto vi faccio i complimenti perchè penso che questo disco sia una delle migliori uscite di questo anno! Ho scritto la recensione e, dopo molti ascolti, credo che “The Black Circus Part 1, Letters” sia il lavoro più cattivo, più oscuro e il più sinfonico della vostra discografia e anche il vostro miglior album. Sei d’accordo? Siete soddisfatti del risultato finale?
Grazie per le belle parole… 🙂 Senza dubbio credo che questo sia uno dei nostri miglior sforzi. Abbiamo cercato specificatamente un feeling dark per l’album, poichè questa storia lo richiedeva. Non potevamo fare una storia horror e utilizzare dei toni happy, eheheh. Abbiamo raggiunto esattamente il feeling che ci eravamo prefissati all’inizio, quando abbiamo composto le prime liriche, ed è soddisfacente sapere che le persone apprezzano quello che stiamo facendo.
Come è nata l’idea di ispirarvi a Lovecraft? Puoi illustrarci brevemente il concept narrato in questa prima parte?
Beh, all’inizio non era previsto che fosse una storia basata su Lovecraft, perchè Mads (batterista) aveva appena avuto un’idea su un circo demoniaco viaggiatore. Quando ci siamo immersi nella scrittura delle lettere, però, ci è sembrato evidente che avessimo bisogno di un filo conduttore per la storia e quel filo era la prospettiva Lovecraftiana, dal momento che la nostra storia doveva essere ambientata nel New England e che tutte le persone che conoscono Lovecraft sanno che le sue novelle sono scritte sotto forma di diari – pertanto i nostri testi, essendo composti come lettere, sono molto simili al suo modo di scrivere. La storia: un giovane uomo trova lavoro come custode in un circo di zingari nel New England (1896). È il lavoro dei suoi sogni ed è così felice che inizia a scrivere ad un amico della sua vita quotidiana nel circo. All’inizio ci viene raccontato il circo e ciò che lo circonda e nel corso dell’album veniamo a conoscenza attraverso il protagonista di che cosa si nasconde realmente sotto la maschera di felicità. Nella seconda parte del concept, l’Inferno intero irrompe, perciò avete qualcosa di buono da aspettarvi.
Attualmente state registrando la seconda parte della storia? Dobbiamo aspettarci una evoluzione del vostro suono nel secondo capitolo? Per quando è prevista la sua uscita?
Il songwriting non sarà molto differente, dal momento che abbiamo scritto entrambi gli album allo stesso tempo, benchè credo che la secondo parte sarà un po’ più aggressiva. Non posso dire se il suono dell’album sarà più delicato o più duro, poichè non l’abbiamo ancora mixato (saremo in studio a gennaio), ma posso prometterti che sarà Manticora al 100% come nella prima parte! La data di uscita dovrebbe essere intorno a maggio 2007. Visitate regolarmente la nostra homepage, www.manticora.dk, poichè non so ancora quando ci daranno la data definitiva.
Puoi dirci qualcosa riguardo il proseguo della storia nella seconda parte?
Come ti dicevo, emergeranno tutti i mostri e altre cose veramente cattive, e il metodo di narrazione non sarà più attraverso le lettere, poichè il nostro personaggio principale comincerà a perdere il senso della realtà… ma dovrete aspettare fino a maggio… 🙂
Qual è il vostro processo compositivo? Avete cambiato qualcosa nel modo di comporre per la stesura di questo album?
Per lo più componiamo un po’ di musica a casa e poi mettiamo il tutto insieme in sala prove. Tentiamo di far sì che la musica segua le liriche che abbiamo scritto precedentemente, e sebbene questo sembri la maniera più difficile di far le cose, per noi è il modo migliore di farlo, quando componiamo un concept album. Ciò ci dà la libertà di raccontare la storia come vogliamo invece che fare la solita struttura verso+ritornello. Ecco perchè il nostro sound sia differente da quello degli altri gruppi, ma questo mi piace. I nostri fans ameranno ancora quello che facciamo e capiranno la struttura delle canzoni solo dopo alcuni ascolti dell’album.
Fino ad Hyperion la vostra etichetta era la Scarlet, una delle etichette italiane più importanti. Perchè siete passati alla Massacre?
Semplicemente perchè la cooperazione con la Scarlet non è andata come ci si aspettava. Loro hanno fatto tutto il possibile con la nostra musica, e noi gli siamo grati per averci provato. Semplicemente: non abbiamo venduto abbastanza e non abbiamo guadagnato abbastanza, così in accordo con la Scarlet abbiamo rotto la cooperazione. Credo fermamente che loro si siano sentiti nel nostro stesso modo, così la decisione è stata presa in comune accordo. Tuttora mi sento con i ragazzi della Scarlet come un tempo, ciò vuol dire che non ci sono risentimenti o cose del genere. Sono dei bravi ragazzi.
A proposito di Hyperion (album che ho apprezzato tantissimo), pensi sia possibile dedicare altri tre album per continuare la saga di Dan Simmons con “La caduta di Hyperion”, “Endymion” e “Il risveglio di Endymion”? Capisco che possa esser un lavoro estremamente faticoso ma sono una grande fan di Dan Simmons e sarebbe fantastico sentire la vostra musica incentrata su questi libri!
Eheheh. Anch’io sono un grande fan di Dan Simmons, ma sinceramente non penso che lui sia un grande fan dei Manticora… Dal momento che abbiamo fatto Hyperion senza la sua approvazione, non penso che avremo il suo permesso per fare gli altri tre capitoli. A casa ho 2 testi per due canzoni su “La caduta di Hyperion”, ma credo che cadranno nel dimenticatoio per sempre. La questione è di far notare a Dan Simmons che noi in realtà facciamo questi album come un tributo a lui, e non che usiamo il suo nome per trarne dei benefici. Ci sono state molte discussione a riguado sul suo web-forum (www.dansimmons.com), dove alcuni dei nostri fan gli hanno già detto che in realtà hanno comprato i suoi libri solo dopo aver ascoltato la nostra musica, ma non credo che gli interessi… 🙂
Sin dal vostro debutto siete sempre stati etichettati come una Power Metal band; nei vostri album però sento che il vostro sound è molto differente rispetto a quello delle power band classiche come Blind Guardian (i primi), Gamma Ray o Stratovarius. Penso che voi abbiate una grande personalità e questa, per me, è un’ottima e fondamentale caratteristica. Cosa ne pensi a riguardo? Vi sentite una Power Metal band o qualcosa di differente?
Quando le persone mi chiedono che tipo di musica suoniamo, rispondo sempre dicendo Power Metal, ma è una parola con un range di significati molto ampio, visto che ci sono differenti concezioni di questo termine nella mente delle persone. Ci sono il Power Metal europeo e quello americano, e se mischi questi 2, hai i Manticora! Ma sono grato di sentire che qualcuno finalmente non ci etichetta come cloni dei Blind Guardian, dato che non sento di aver un sound simile al loro (anche se mi piacciono i BG). Noi semplicemente ci sentiamo come i Manticora e ti dico che noi siamo Power Metal… non il solito Power Metal come le persone lo intendono quando sentono questa parola.
Inoltre non riesco mai a trovar band simili ai Manticora. Quali sono le vostre influenze?
Thrash/Power metal anni ’80 (Testament, Slayer, Helloween, Metallica, Forbidden, Overkill, Gamma Ray) e Power Metal Americano anni ’90 (Iced Earth, Nevermore, Flotsam & Jetsam). Noi della band abbiamo molti e differenti background musicali – Mads ascolta persino Morbid Angel e Obituary etc. – e questo è quello che rende la nostra musica un po’ più diversa dalla solita scena Power Metal. La cosa più importante per noi, quando componiamo musica, è di avere energia nelle canzoni! Senza energia, le canzoni non attrarrano mai nessuno, perciò questo è il nostro principale obiettivo.
Puoi parlarci della scena Metal in Danimarca?
Ci sono molte band qui al momento (Wuthering Heights, Anubis Gate, Mercenary, Mnemic, Illdosposed, etc.) e il numero degli spettatori è cominciato a crescere ancora dopo 10 anni molto duri. La mia speranza è che il Metal si imponga in Danimarca ancora una volta come un grande trend. Lasciami dire che sta iniziando ad esser ben visto… 🙂
Vi è un tour in previsione per promuovere The Black Circus? C’è qualche possibilità di vedervi in Italia?
L’unica possibilità di suonare in Italia per questo album si concretizzerebbe se uno dei festival Italiani (come il Gods Of Metal, Evolution…) prenotasse la band per la prossima estate. Abbiam fato un mini tour nel nord Europa in settembre (Danimarca, Francia, Germania). Desideriamo davvero venire in Italia a suonare, visto che nel tour con gli Angra abbiamo avuto 1200 persone a Milano nel 2005 e ai ragazzi sembrava piacere quello che sentivano. Mi sono sposato con una donna italiana, perciò per me è ancora più interessante suonare lì. Spero proprio di riuscire a fare un tour completo in tutta Europa il prossimo autunno, visto che abbiam semplicemente bisogno di suonar live la nostra musica per le persone! I nostri fans dovrebbero parlar di noi su forum e guestbook dei vari festival, potrebbe esserci un po’ di aiuto.
Manda un messaggio ai nostri lettori. Perchè un ragazzo dovrebbe comprare un album dei Manticora?
Come tu stesso hai detto, i Manticora sono una band Power Metal speciale che suonano come nessun altro, perciò se qualche ragazzo Metal vuole qualcosa di differente, può scaricarsi qualche samples dal nostro sito e comprare il cd!
Ok, siamo arrivati alla fine dell’intervista. È stato un grande piacere parlar con te! Puoi salutare i nostri lettori. Alla prossima!
Ciao Metal Italy. Ci vediamo on the road (spero!) nel 2007. Stay Metal! Grazie Roberto per il tuo interessamento ai Manticora. Spero di incontrarti e di berci una birra insieme..!