Heavy

Marty Friedman: “con “Wall of Sound” ho dovuto puntare al top”

Di Nadia Giordano - 1 Gennaio 2019 - 0:11
Marty Friedman: “con “Wall of Sound” ho dovuto puntare al top”

Durante una recente sessione di domande e risposte su BackStory Eventsm l’ex-chitarrista dei Megadeth, Marty Friedman ha parlato dell’evoluzione della sua chitarra nel corso degli ultimi album solisti:

Ogni volta cerco di non ripetermi. Questa è la cosa più importante che sto cercando di raggiungere. Sono molto entusiasta per ciò che sono riuscito a fare in “Tokyo Jukebox” mentre “Loudspeaker” lo considero un grande passo per me. E’ stato il mio album più venduto in Giappone. Posso dire di essermi superato sia per quanto riguarda il carico di lavoro sia per quello che sono riuscito a realizzare, questo è un livello completamente nuovo per me. 

Ho duramente lavorato per tutto questo, modificando demo e tanto altro materiale fino ad arrivare ad un ulteriore passo avanti con “Inferno”. Con “Wall of Sound” ho dovuto puntare al top, ho impiegato 18 mesi per scrivere demo ma penso che sia il presso da pagare per fare musica solista, non posso davvero tornare indietro.