Marty Friedman: “Le Babymetal hanno dato al Metal qualche altro decennio di vita”
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In una nuova intervista su Tales From The Road, Marty Friedman, che vive in Giappone dal 2003, ha discusso i testi delle Babymetal. Tematiche sempre molto positive e un po’ distanti dallo stereotipo del “metallaro cattivo”. Che tuttavia affondano le proprie radici nella cultura nipponica Pop e Metal.
Il metal ha attraversato una lunga storia di testi quasi intercambiabili. Devono essere oscuri e devono essere un po’ spaventosi, un po’ negativi e di protesta. E funzionano con il sound della musica aggressiva, ma davvero è un qualcosa che abbiamo sentito in lungo e in largo da tanto tempo. Ma perché mai non dovrebbero funzionare con un approccio più semplice e felice e magari una prospettiva più positiva? Perché non dovrebbe funzionare? A dire il vero, funzionano e credo che abbiano dato al sound Metal qualche altro decennio di vita.