Marty Friedman: ‘Sogno la canzone dei sogni’
Durante una recente intervista con la rivista australiana Heavy, il chitarrista Marty Friedman ha parlato anche della sua carriera solista, che svolge suonando metal strumentale, stimolante e non convenzionale. Dalla sua uscita dai Megadeth, nel 1999, Friedman si è trasferito in Giappone, ove si è anche affermato come personaggio televisivo.
Ho pubblicato 14 album da solista e ognuno si è evoluto rispetto a quello precedente. Beh, ovviamente sono simili perché sono io quello che li crea, ma devono essere con motivi, temi, melodie e interpretazioni che non ho mai fatto prima. Non voglio ripetermi. Quando si finisce qualcosa, devi mettere tutto da parte e ricominciare da zero, con un po’ di esperienza in più per quello che hai fatto. È per questo che riesco a mantenere la mia musica attuale e moderna per tanto tempo. Mi piacerebbe, però, avere una canzone di grande successo e suonarla per sempre. Invece, mi sento condannato a scrivere ogni volta qualcosa di completamente nuovo.