Mastodon: Troy Sanders, ‘la leggenda dei Thin Lizzy deve continuare a essere tramandata, anche senza Phil Lynott’
In podcast su “Scars And Guitars”, Troy Sanders dei Mastodon ha raccontato la sua esperienza con i Thin Lizzy, definendola come uno dei momenti più speciali di tutta la sua vita.
Suonare quegli show con i Thin Lizzy lo scorso anno è stato senza dubbio uno dei momenti più speciali di tutta la mia vita. Voglio usare la parola ‘surreale’, ma nell’accezione più forte di quel termine. E’ stato semplicemente incredibile, inconcepibile. Ancora non riesco a credere di aver avuto questa opportunità. Una volta conclusi tutti gli show, Scott Gorham mi ha dato un robusto abbraccio e mi ha ringraziato per tutto. Mi disse che se fossero tornati in pista i Thin Lizzy avrebbe avuto piacere di riavermi con loro. Scott è davvero umile, dolce e adorabile, un ragazzo che ama ridere e divertirsi. Una persona incredibile. Il modo in cui cerca di tenere vivi i Thin Lizzy, per me è davvero rispettabile. Conosco un sacco di persone che pensano che senza Freddie Mercury non ci siano Queen, senza Dave Lombardo non siano gli Slayer e senza Phil Lynott non siano i Thin Lizzy. Tutte opinioni che io rispetto e nessuno obbliga costoro a supportare quelle band in tour. Possono tranquillamente starsene a casa. Ma il motivo per cui alcune band vanno avanti anche senza una certa figura di spicco, per me è chiarissimo, dopo aver visto migliaia di facce sorridenti, intente a cantare i pezzi per quell’ora/ora e mezza dello show. La leggenda e l’eredità dei Thin Lizzy deve continuare ad essere tramandata alle persone.