Megadeth: David Ellefson, “Kerry King preferì gli Slayer perché avevano un pubblico. Dave Mustaine era un frontman già nei Metallica”
Il bassista dei Megadeth David Ellefson è stato ospite di Waste Some Time With Jason Green e ha ricordato i primi giorni della band.
“Alla fine dell’84, Kerry King era venuto a suonare per essere il nostro secondo chitarrista. Era negli Slayer all’epoca e noi stavamo ancora cercando di fare audizioni per un cantante, ma nessuno funzionava. Era il capodanno dell’84 quand Dave ha semplicemente preso i testi e li ha appuntati sul muro e sull’asta del microfono e abbiamo iniziato a suonare con lui che cantava. Penso fosse “Chosen Ones” o “Looking Down the Cross”, non è stato facile per lui suonare e cantare, ma l’ha fatto. Ci siamo fermati e gli ho detto: “Amico, è stato fantastico,” e lui mi ha guardato e mi ha detto, “Davvero?” E la sua faccia era tutta rossa perché non sapeva respirare come fa un cantante.”
“Gli ho detto: ‘Guarda, amico, i testi li scrivi tu, nessuno entrerà in questo personaggio che stai cantando più di te. Sei il ragazzo giusto.’ Quindi ci siamo trasformati in un quartetto, come i Metallica da cui Dave era appena uscito. Nei Metallica, Dave non era il cantante, ma era una specie di frontman. Tra le canzoni scambiava lui tutte le battute con il pubblico, anche se era il chitarrista principale e James Hetfield era il cantante.”
“Così abbiamo debuttato con la band all’inizio del 1984 a San Francisco con Kerry King alla chitarra, Lee Rausch alla batteria, io e Dave. Tra febbraio e aprile dell’84 abbiamo debuttato con il gruppo e subito dopo Kerry King ha deciso di tornare negli Slayer a tempo pieno perché ha visto che c’era un pubblico per loro e la Bay Area era il Santo Graal”.