Metallica: Hetfield, “Cliff non avrebbe approvato la strada che prendemmo con Load”

Un’affermazione che si sente spesso dire dai metallari più intransigenti è che se Cliff Burton non fosse morto i Metallica avrebbero seguito una strada diversa.
Una risposta certa non l’avremo mai, ma intanto Team Rock intervistando James Hetfield gli ha chiesto come pensa che avrebbe reagito Cliff ai cambiamenti nella band.

Di seguito un estratto dell’intervista:

Come si sarebbe comportato Cliff di fronte ai cambiamenti che la band fece negli anni ’90?

Penso che sicuramente avrebbe fatto resistenza, questo è certo.
Penso che il “Black Album” sia un grande album e sono contento che abbiamo avuto le palle di farlo e di avere Bob Rock come produttore.
Doveva andare così, sai, dopo “…And Justice for All” non avremmo potuto rimanere sulle stesse coordinate.
Avevamo bisogno di un nuovo paio di orecchie fidate.

Ma penso che Cliff probabilmente avrebbe voluto qualcosa di diverso, far sentire il suo basso su parti musicalmente più stimolanti.
Penso decisemente che per l’epoca di “Load” e “Re-Load” avrei avuto un alleato contro tutto quello – la reinvenzione, o la versione U2, dei Metallica.

Quando dici un alleato intendi dire che tu non sei a tuo agio con quella parte di storia dei Metallica?

No, no, assolutamente no.
Ci sono delle grandi, grandi canzoni su quegli album ma la mia opinione è che tutte le trovate d’immagine e quella roba lì non fossero necessarie.
E la quantità di canzoni che furono scrite era…ha diluito la potenza del veleno dei Metallica.
E Cliff sarebbe stato d’accordo con me.