Metallica: Kirk Hammett ricorda le riprese per il video di ‘St. Anger’: “Richard Ramirez, il Night Stalker, era un nostro fan, ma stava nel braccio della morte e poteva solo sentirci”
In una intervista con Kerrang! sul video di St. Anger che ha visto i Metallica esibirsi al Carcere di San Quintino in California, Kirk Hammett ricorda:
“C’era molta tensione nell’aria, il giorno delle riprese, ma erano tutti riconoscenti di sentirci jammare per centinaia di detenuti (non inclusi quelli nelle celle del braccio della morte). Tutti i detenuti hanno davvero apprezzato il fatto che fossimo lì ed è stata una distrazione per loro”.
All’epoca, Richard Ramirez (il soggetto del documentario Netflix 2021 Night Stalker: The Hunt For A Serial Killer) stava scontando una condanna a morte in prigione essendo stato dichiarato colpevole nel 1989 di 43 crimini, inclusi 13 capi di omicidio. E anche se non ha partecipato alle riprese, un agente ha finito per dare a Kirk un ricordo che era collegato al Night Stalker: “Ho ricevuto una cosa davvero interessante da uno degli ufficiali. Una rivista con noi in copertina e il tag di abbonamento con scritto ‘Richard Ramirez’ , che era un fan dei Metallica, ma stava nel braccio della morte e poteva solo sentirci. Conservo ancora la rivista.”
“A un certo punto, uno dei detenuti mi ha urlato e ha detto:‘ Ehi, Kirk, conosco la tua mamma!’ E io gli ho detto tipo: ‘Mi scusi?’ e lui: ‘Sì, le tagliavo il prato!'”