Metallica: Rob Trujillo, “È interessante suonare i vecchi brani, perché Cliff e Jason sono musicisti molto differenti”

Nel corso di una nuova intervista su Trunk Nation di SiriusXM, Robert Trujillo ha parlato dei suoi 20 anni trascorsi nei Metallica, dei differenti stili e strumenti. Queste le sue parole:

Quello che adesso mi piace fare di più con alcuni dei vecchi brani, è suonarli con il basso a 4 corde. È una cosa che non facevo quando sono entrato nella band. Ero piuttosto attivo sulla cinque. Non so, negli ultimi anni mi sono sentito più a mio agio e mi sono reso conto che forse stavo lavorando un po’ troppo con la cinque e mi sono detto: “Aspetta un attimo, queste canzoni mi vengono meglio quando le suono con la quattro”. Quindi molto del materiale più vecchio, le canzoni dell’era di Cliff Burton, le suono su un quattro. A volte ho anche suonato l’Aria, quello che suonava lui. Ma di solito uso i miei bassi Warwick. A volte è un Fender. È interessante perché, sai, Cliff e Jason sono musicisti molto differenti e penso che sia fantastico.

Voglio dire, mi piace il fatto che siamo tutti diversi. Ognuno di noi dà o ha dato il suo apporta alla band. E, sai, ovviamente Cliff era un musicista incredibile. Ed era davvero un gran compositore quando si trattava di strumenti. Nello stesso modo in cui Jaco Pastorius o Stanley Clarke erano compositori, pensando alla canzone, ma anche dando voce allo strumento all’interno della canzone e a come presentarla. A volte questo significa utilizzare la distorsione, l’overdrive o il pedale wah ed essere melodici con essi. E questo mi piace. È questo che mi piace di lui. E poi c’è Jason, che si mantiene davvero in equilibrio, con un’impostazione solida, molto più semplice, ma in modo positivo. Capisci? Sicuramente non in un modo pedestre. Non lo direi mai. Penso che sia semplicemente molto solido.