Mike Portnoy: ‘ridicolo dover scegliere tra Neil Peart e John Bonham, ma Neil per me è il migliore di tutti i tempi’
In una nuova intervista su Consequence Of Sound, Mike Portnoy ha discusso dell’importanza di due tra i più rappresentativi batteristi di tutti i tempi: Neil Peart e John Bonham.
Penso che John Bonham sia acclamato universalmente come uno dei migliori di tutti i tempi. Meritatamente. Se lo merita davvero tantissimo. Ma con tutto il rispetto dovuto, la sua intera carriera è durata solo 11 anni e, a questo punto, se n’è andato ormai da 40 anni, immagino. Per cui riguardo al suo posto nella storia dei batteristi, non si può non tenere conto del fatto che manchi da così tanto tempo. Neil ha avuto una carriera di circa 40 anni e se n’è andato solo da uno. Sarà il tempo a dirlo, credo. È ridicolo dover scegliere tra i due, perché entrambi hanno portato così tanto al mondo della batteria ed entrambi hanno lasciato un’incredibile eredità dietro di loro. Tuttavia, il fatto che Neil abbia avuto una carriera di 40 anni, 40 anni di musica da ascoltare e su cui riflettere, penso che lo metta in una posizione avanti a John. Per me è il migliore di tutti i tempi, lo penso davvero. Oltretutto è solo un anno che ci ha lasciati, per cui è difficile dire ora il peso che la sua eredità avrà tra 5/10/20 anni da ora in poi. Ma ribadisco che per me verrà ricordato come il più grande batterista Rock di tutti i tempi. Un’altra cosa che rivela l’impatto che ha avuto, quando è morto lo scorso anno, è l’effetto che ha avuto su chiunque sieda dietro una batteria. Tutti i messaggi sui social media, anche settimane dopo la sua scomparsa. Forse solo lui. Una cosa simile a quanto successo dopo la morte di Eddie Van Halen, chitarrista che molti considerano il più grande di tutti i tempi. Lassù, assieme a Jimi Hendrix. Lo stesso con Peart e Bonham.
https://youtu.be/BS4QS1P2hgI