Misfits: in uscita ‘Beware!’, il libro su di loro
Comunicato
Tsunami Edizioni: in uscita un nuovo titolo inedito e illustrato per la collana Gli Uragani. Ci porta nella New York del punk (in realtà più nella vicina Lodi, New Jersey) alla scoperta del mondo orrorifico di una band ormai mitica, i Misfits.
BEWARE!
L’epopea horror punk dei Misfits dalle origini a Static Age
In libreria dall’8 marzo 2024
25 euro, 360 pagine
Edizioni Tsunami Collana Gli Uragani (53)
Prefazione di Shawn Stern (Youth Brigade/BYO Records)
Con un’appendice sui gruppi che hanno suonato con i Misfits!
A voi, impavidi lettori, la direzione dell’Horror Hotel ha riservato la stanza numero 21. Sarete accolti da un esercito di creature punk e dalla peggiore feccia degli Inferi.
Questo nuovo volume della collana Gli Uragani, dedicata ai gruppi iconici, ci racconta l’epopea tra testimonianze e curiosità dei mitici Misfits. Attivi dal 1976, anno in cui il punk stava conquistando gli USA, anche grazie ad album come Radio Ethiopia e gli omonimi esordi di Ramones e Blondie, i Misfits seppero ritagliarsi una propria specificità. Se la voce profonda e armoniosa del vocalist e la cura del sound costituiscono il loro marchio di fabbrica a livello acustico, è l’armamentario culturale horror (e un po’ scifi) tratto dal cinema, dai fumetti Marvel e da alcuni programmi TV a comporre l’immaginario tipico della band. Prendiamo il nome: viene dall’ultimo film in cui hanno recitato sia Clark Gable, stroncato da un infarto proprio alla fine del film, che Marilyn Monroe… Da qui anche la traccia, un vero e proprio cavallo di battaglia “Who killed Marilyn?”.
Anche a livello di immagine, i nostri ci sapevano fare: non solo per l’iconico Crimson Ghost, preso dal villain di una serie TV trasmessa dal 1946, ma anche per la loro pettinatura “signature”, il devilolck. Oggi sulla testa di tantissimi (Kirsten Stewart a Cannes per esempio), il ciuffo ingellato che divide la fronte in due è stato inventato da Jerry Only (Gerald Caiafa, storico bassista) e poi “trasmesso” a tutto il gruppo. Lo prese un po’ da Elvis e un po’ da Superman, rendendolo solo più inquietante.
Il grande merito di Zuccaro è dunque ripercorrere la storia dei Misfits non solo a livello biografico e discografico, ma approfondendo anche i riferimenti culturali presenti in ogni traccia e in ogni libretto o cover.
E tra un tour a Berkeley con chitarrate sulla testa (date e non prese) e una data a New Orleans in cui la polizia ebbe da ridire dopo un giro al cimitero per esumare una nota sacerdotessa voodoo, le incredibili vicende della più importante band horror punk di sempre sono svelate in questo prezioso volume illustrato.