Motörhead: Lemmy Kilmister discute sull’essere un’icona
In una recente intervista rilasciata a The Indipendent, il leggendario leader dei Mötorhead Lemmy Kilmister ha discusso diversi argomenti, compresa l’uscita del nuovo album della band, The Wörld Is Yours. Di seguito alcuni estratti:
Sulla morte: “Quando hai vent’anni, pensi di essere immortale. Quando ne hai trenta, speri di essere immortale. Quando ne hai quaranta, ti ritrovi solamente a pregare che non faccia troppo male, e infine quando arrivi alla mia età, in qualche modo ti convinci che, bé, possa essere dietro l’angolo. Se penso un sacco alla morte? E’ difficile non farlo quando hai 65 anni, ragazzo.“
“Se morissi, prima o poi, sarei comunque soddisfatto di ciò che ho fatto. Ho avuto una bella vita, ho girato il mondo, ho incontrato persone di qualunque tipo. Ho fatto ridere, sono stato con ragazze di ogni colore, condizione, religione e credo. Mi sono divertito un mondo a fare rock ‘n’ roll, e il rock ed il rock ‘n’ roll si è divertito un mondo con me. Questo è quello che conta“.
Sulla possibilità di ritirarsi dalla scena: “Non riesco a pensare che possa accadere, o no? Questo è esattamente quello a cui la mia vita è stata sempre destinata: da qualche parte nel retro di un tour bus, in grembo una ragazza che non ho mai visto e che se ne andrà il mattino seguente. E’ così che vivo, e mi sta bene.“
Sull’essere un’icona: “Icona? Al diavolo. Mi fa sentire come un dipinto ecclesiastico vecchio di 500 anni. Non ho tempo per quello, io voglio vivere il presente“.
Sul fatto di essere etichettati come band heavy metal: “Noi non siamo heavy metal. Eravamo una rock ‘n’ roll band, e lo siamo ancora. Tutti ci descrivono come heavy metal, nonostante io dica il contrario. Ma perché la gente non ascolta?“
L’intera intervista al seguente indirizzo. The Wörld Is Yours verrà distribuito il 17 gennaio e sarà possibile acquistarlo in formato CD standard.