Extreme progressive metal che incanala aspetti death, melodic metal, jazz e improvvisazione avanguardista, i Ne Obliviscaris sbalordiscono il panorama internazionale dal proprio debutto, dimostrando un talento compositivo e un tecnicismo più che considerevoli. Raggiungendo il 35° posto delle classifiche ARIA con «Urn», i Ne Obliviscaris irrompono in Seasons of Mist con una detonazione sentitasi dallo spazio, ricevendo più di $80,000 da una campagna crowd-funding per portare l’acclamato Citadel – «un altro incredibile gioiello per i maestri», a detta di Metalitalia – su quanti più palchi possibili.