NEW…..METAL INVADERS…

“Nuovo”….certo un’espressione decisamente forte, che ci propina dinnanzi una diretta e ridondante disquisizione fra ciò che è new e ciò che è old metal.

Come mai a questo fenomeno emergente si è dato un appellativo così concettualmente marcato?

La storia della musica estrema è piena di innovazioni stilistiche, ma mai a nessuna di queste si è dato un aggettivo simile, limitandosi a “black”, “death” o “power”.

Probabilmente è una semplice conseguenza dell’abuso che si sta facendo ultimamente di questo termine, i cui esempi sono lampanti (NEW economy, NEW age, NEW technology ecc.), ma a mio avviso non è comunque da escludere l’ipotesi che il New metal non sia semplicemente un fenomeno musicale racchiuso nell’accorpamento di altre sonorità a quelle tipicamente hard, ma che si tratti di un ben più esteso fenomeno sociale di cui questa musica sia una delle tante espressioni.

Convengo con Zoltan quando ribadisce che si tratta per lo più di grandi operazioni commerciali, ma penso inoltre che se il target pubblicitario non è predisposto a recepire un certo tipo di messaggio, il solo “marketing” possa fare ben poco.

Certo è che si dimostra comunque irritante, agli occhi di un OLD-TRUE Metaller assistere all’inquinamento sempre più massiccio, anche a livello di fans, di un genere che una volta era completamente estraneo all’aspetto monetario e che si reggeva su convinzioni ben più solide e durature del puro profitto.

Concludo dunque dicendo che, di riflesso, il NU metaller risente della assenza di tali convinzioni nella musica che ascolta, ma che di fatto quest’ultima rimane una sua scelta personale, e pertanto dettata dal suo insieme di condizioni interiori e percezioni di tutto ciò che è la società….oltre che dal suo orecchio, ovviamente!!

Insomma, per farla breve: “va bene il bombardamento commerciale, ma se il NU Metal non trova riscontro nei miei gusti musicali o nel mio modo di vedere le cose, beh, non lo ascolto…e tanto meno guardo Superock!!”

Good Bye…Jester’s sons !!!