Nightrage: pubblicano il lyric video di ‘Dance of Cerberus’
NIGHTRAGE: pubblicano il lyric video di “Dance of Cerberus”I NIGHTRAGE stanno per tornare con la parte finale della loro trilogia, iniziata con “The Venomous” e “Wolf to Man” e completata con il loro prossimo album “Abyss Rising”.
Il disco rappresenta la visione della band dell’umanità che vive nel proprio inferno, un inferno che ha creato attraverso la distruzione del pianeta. Ispirato in parte dall’Inferno di Dante, l’album esplora la continua distruzione da parte dell’uomo del mondo in cui viviamo fino a quando l’abisso si aprirà per consumare tutto davanti a sé.
L’abisso è salito dalle profondità e l’inferno si è ora rivolto all’esterno per poter salire sulla terra a reclamarci. L’album vede i NIGHTRAGE in una forma spettacolare: incisivi, brutali, senza compromessi e indimenticabili. Musicalmente la band ha abbracciato un approccio più duro, veloce e brutale, ancora ricco di spunti melodici, ma pesante e aggressivo.
Mixato e masterizzato da Fredrik Nordström allo Studio Fredman (Architects, In Flames, Opeth, ecc.) “Abyss Rising” è un formidabile capolavoro sonoro. L’album sarà pubblicato il 18 febbraio 2022 su Despotz Records.
Oggi viene svelato il lyric video del singolo “Dance of Cerberus”:
I NIGHTRAGE sono stati fondati da Marios Iliopoulos e dal suo caro amico Gus G nel giugno 2000. Dopo aver messo insieme dei demo nel 2001 e 2002, hanno finalmente pubblicato il loro primo album completo, “Sweet Vengeance” nel 2003. Album con il batterista Per Möller Jensen (The Haunted) e il bassista Brice Leclercq. Sono anche riusciti ad avere alla voce il leggendario cantante Tomas Lindberg (At the Gates) e Tom S. Englund degli Evergrey. La loro seconda uscita, “Descent into Chaos”, seguì nel 2005 e presentava una sezione ritmica più stabile con Fotis Benardo (Septic Flesh, ex Innerwish) e Henric Carlsson. Gli impegni di Gus G con gli Arch Enemy prendevano sempre più tempo al talentuoso chitarrista, quindi i NIGHTRAGE cercarono dei sostituti per i live, finché Gus non prese la decisione di lasciare definitivamente i NIGHTRAGE e concentrarsi completamente sui Firewind, prima di ottenere l’ambito posto di chitarrista nella band di Ozzy Osbourne.
Il terzo album dei NIGHTRAGE, “A New Disease Is Born”, fu pubblicato nel 2007. Gus G. fu sostituito dal chitarrista dei Dragonland/Amaranthe Olof Mörck. Il 2007 vide anche Antony Hämäläinen, il bassista Anders Hammer e il batterista Johan Nunez (Firewind, Kamelot) unirsi alla band. Il quarto album, “Wearing a Martyr’s Crown”, registrato, prodotto e mixato da Fredrik Nordström allo Studio Fredman.
Diversi brani dell’album, in particolare, ‘A Grim Struggle’, ‘Collision of Fate’, ‘Shed the Blood’, e ‘Wearing a Martyr’s Crown’ sono disponibili come contenuti scaricabili per la serie di videogiochi Rock Band su Xbox. Il 30 giugno 2011 ‘A Grim Struggle’ era scaricabile sulla console PlayStation 3.
Nel 2011 “Insidious” vede ancora una volta Tomas Lindberg e Tom Englund alla voce, oltre ad apparizioni di Gus G, Apollo Papathanasio (Firewind, Spiritual Beggars) e John K.. A partire dal 9 ottobre 2011 la band ha portato il nuovo album in Nord America, unendosi a Firewind e Arsis nel tour ‘Frets Of Fury’.
Nel 2013, Antony Hämäläinen e Johan Nunez lasciarono ufficialmente la band per perseguire altri progetti musicali. Ronnie Nyman è stato reclutato per sostituire Hämäläinen alla voce. Con Nyman la band ha pubblicato il suo sesto album in studio, “The Puritan” nel 2015. Nel 2017 è uscito l’album numero sette, “The Venomous”.
Con ancora altri cambiamenti nella band [Magnus Söderman (chitarre) e Lawrence Dinamarca (batteria)] l’album ha ottenuto un ampio consenso della critica. Nel 2019 “Wolf to Man” ha visto un altro cambiamento nella formazione con l’arrivo di una nuova sezione ritmica (Francisco Escalona, basso e il batterista Dino George Stamoglou), ma il nucleo della band è rimasto lo stesso. L’album risultante è stato ampiamente acclamato come uno dei migliori del gruppo.
Ora nel 2021 i NIGHTRAGE sono tornati con il loro decimo disco “Abyss Rising”: è incisivo, brutale, senza compromessi e indimenticabile.