Nikki Sixx e Sebastian Bach invocano leggi più restrittive sulle armi dopo le due recenti stragi
Dopo le recenti stragi di El Paso, in Texas e di Dayton, in Ohio, sia Nikki Sixx dei Mötley Crüe che Sebastian Bach hanno chiesto a gran voce norme più restrittive per la concessione di armi da fuoco negli States.
Non è mai troppo presto – ha detto Nikki Sixx su Twitter – per ribadire quanto il Presidente Trump e il Senatore Mitch McConnell permettono che accadano certi atti di violenza ostacolando una riforma della legge dettata dal buonsenso, in modo che sia più difficile ottenere armi per l’uccisione di massa di essere umani. Mitch McConnell ama dipingersi come una sorta di Tristo Mietitore; bene, oggi il Tristo Mietitore del Senato ha fatto in modo che un supporter di Trump potesse facilmente uccidere 18 persone.
Non so voi, ma io sono fottutamente stanco di sentire di vite innocenti strappate città dopo città perché certi politici scelgono i soldi invece di far passare leggi più restrittive. Spesso facciamo riferimento all’Australia, dove l’ultima strage del genere risale 1997, grazie alla riforma in materia. Questa attitudine tipicamente americana al “grilletto facile” deve cambiare. Immaginate quante migliaia di vite avremmo potuto salvare se solo i politici avessero seguito l’esempio.
Anche Sebastian Bach sceglie la linea dura, in risposta a un Tweet del Senatore dell’Ohio Rob Portman, il quale aveva scritto di essere in attesa di maggiori dettagli circa la tragedia e di rivolgere le sue preghiere per le vittime e le rispettive famiglie:
I dettagli sono che a te e all’inutile partito repubblicano non frega un cazzo della sicurezza dei cittadini degli Stati Uniti. Le tue preghiere sono uno schiaffo in faccia alle 30 persone uccise a causa della vostra inutilità.