Grunge

Nirvana: in arrivo il libro sui loro primi concerti in Italia

Di Stefano Ricetti - 29 Aprile 2024 - 10:29
Nirvana: in arrivo il libro sui loro primi concerti in Italia

In arrivo una chicca per gli amanti dei Nirvana. Inedito e riccamente illustrato, il libro sui concerti italiani dei primi tour.

Smells like Italy

I concerti italiani dei Nirvana, 1989-1991

di Riccardo Cogliati

25 euro, 360 pagine

DAL 17 MAGGIO IN LIBRERIA

Edizioni Tsunami

Collana Le Tormente (20)

 

In questo trentesimo anniversario dalla fine di uno dei gruppi più influenti del pop globale, centro della leggendaria scena grunge di Seattle, Riccardo Cogliati propone in questo lavoro un punto di vista inedito. Grazie a decine di interviste a fan, gestori dei locali, fotografi, promoter, artisti e giornalisti ricostruisce nei dettagli il rapporto dei Nirvana con l’Italia. Il libro è prevalentemente incentrato sui concerti del 1989-1991, quando ancora la band era vissuta come una novità, non ancora nell’iperuranio delle mega star.

Da questo inedito, corredato con le foto dei vari eventi (Cogliati ha curato anche una mostra di scatti al Bloom di Mezzago per il trentennale dell’ultimo concerto a novembre 2021), emerge che le date italiane sono state l’anticipazione di qualcosa che sarebbe venuto dopo. Nel primo tour (di Bleach) fu la rottura con Channing e con la mitica (ma insufficiente per Cobain) Sub Pop Records, nel secondo il successo globale di Nevermind che proprio in quei giorni stava scalando le classifiche, mentre l’ultimo concerto romano vide il primo tristissimo tentativo di suicidio del frontman.

Cogliati certo non trascura il resto della parabola del gruppo, con momenti topici come l’arrivo di Dave Grohl e la prima volta che venne suonata agli Ok Hotel Apartments di Seattle ‘Smells like Teen Spirit’, semplicemente focalizza l’attenzione sulla prima volta italiana di quel brano, al Teatro Verdi di Muggia. Per ricostruire nei dettagli cosa successe in quegli ormai favoleggiati concerti viene intervistata Daniela Giombini, che con la sua piccola, ma determinata, Subway Productions organizzò come promoter ben cinque date tra il 1989 e il 1991, vivendo gomito a gomito con il gruppo per svariati giorni. Oltre agli aneddoti gustosi sulla personalità di Cobain e soci, da questo libro emerge il brivido della folla nel sentire suonare dal vivo brani come ‘Lithium’, Polly, ‘Rape me’, ‘About a Girl’ o ‘Territorial Pissings’. Si segnalano infine tutte le registrazioni (audio e video) disponibili di questi concerti e come reperirle: una vera e propria chicca per appassionati che soddisferà anche chi vuole semplicemente saperne di più sui Nirvana, visti dall’Italia.

 

Riccardo Cogliati (Lecco, 1980) bazzica nella scena underground lombarda sin dalla fine degli anni Novanta suonando il basso in svariate band di matrice punk rock. Approdato, agli albori del nuovo millennio, nella community online del sito americano LiveNirvana.com, ha svolto assieme a un gruppo di amici (l’Italian Team) una lunga ricerca incentrata sul passaggio della band di Seattle in Italia, confluita in questo saggio. Nel 2011 e nel 2014 ha organizzato due serate a tema Nirvana al Bloom di Mezzago, sede di due delle tappe italiane della band, rimaste negli annali. Nella vita si occupa di procedure di qualità nel settore automobilistico.