Nita Strauss: “Controlled Chaos”, “la parte più difficile è stata lavorare con altre persone”
Nita Strauss ha recentemente rilasciato un’intervista alla stazione radio WSOU disponibile di seguito:
Nita ha parlato di “Controlled Chaos”, nuovo album di debutto come solista e del processo di songwriting:
Penso che, riguardo al processo di scrittura, avevo così tante cose da dire che volevo mettere su un mio album solista, ovviamente ci sono state delle volte in cui ho avuto il blocco dello scrittore ed ho avuto difficoltà nell’esprimere appieno ciò che volevo, ma ero così ansiosa di poter portare alla luce questo mio progetto che alla fine tutto è scorso come acqua.
Penso che la vera sfida fosse nelle altre parti cioè nel lato commerciale, nella registrazione del disco e nella ricerca di uno studio per il missaggio.
Sono cose di cui non so molto, quindi per me è stata una sfida.
Alla domanda su quale fosse stata la parte più difficile nella creazione di “Controlled Chaos”, Nita ha dichiarato:
La parte più difficile è stata lavorare con altre persone perché sono abituata a farlo in una squadra di pochi, io, il mio manager ed il mio ragazzo Josh Villaltra. Facciamo tutto da soli, registriamo tutto da soli e costruiamo tutto da soli, quindi mettere questo mio progetto nelle mani di altre persone che in realtà fanno questo per vivere, dalla pubblicità alla commercializzazione è stata la mia più grande sfida. E’ difficile lasciarsi andare e dare le redini in mano ad altre persone, ma mi sono dovuta ricredere, fino ad ora il lavoro svolto da Sumerian Records e da Cosa Nostra PR è stato fantastico.