Not Fragile (power metal Germany)
Sicuramente una delle poche cult band della rinomata scena power metal teutonica, i Not Fragile da Amburgo sono una delle band più longeve che abbiano mai calcato i palchi di mezz’europa, una band con all’attivo ben tre platter ed un’ep , ma che nonostante tutto non ha mai ottenuto il successo che si meritava restando per parecchi anni nel limbo delle bands morte prematuramente. Ma quando tutto sembrava perduto per sempre, ecco che il buon Torsten Buczko, unico mentore nonché indiscusso leader dei nostri, tirar fuori dal cilindro magico uno strepitoso album che ci restituisce intatto quel suono e quelle atmosfere che solo le grandi bands sono in grado di regalarci. Complice l’installazione del nuovo sito della band, mi sono messo in contatto con il buon Beppo( questo il nomignolo con cui si fa chiamare dagli amici) che molto cordialmente si è reso discponibile per questa chiacchierata telematica
Ciao Beppo, potresti presentare i Not Fragile ai metal kids italiani?
Ciao a tutti, quindi i Not Fragile si sono formati nel lontano 1981. Già a metà degli eighties eravamo nel giro che contava assieme ad altre promesse come i Mania o gli Snakebite, in lunghi tour assieme ad Helloween e Running Wild. Non siamo mai stati una delle band di punta del movimento power tedesco, ma abbiamo realizzato tre album ed un ep “Who dares wins” che hanno avuto un grosso successo tra il popolo undergound europeo e non, pensa che l’ep senza un appoggio discografico ha venduto 6000 copie!!! Molte lettere ed e-mail mi hanno aiutato a rimettere le mani su questo mio vecchio progetto così nel 2001 i Not Fragile sono ritornati con il loro suono genuino e caratteristico, potrei dire speedpower senza fronzoli ma con un’occhio di riguardo per il lato melodico.
Il vostro ultimo album “The return” risale oramai al 1995, che cos’hai combinato in tutti questi anni?
Ho sposato la mia vecchia ragazza, ho costruito il mio studio personale ed ho imparato molto su come si lavora in fase di registrazione, ho scritto molte canzoni ma non del genere heavy metal ma soprattutto stò cercando di essere un buon padre per la mia primogenita. Nel 1999 ho iniziato a comporre il songwriting del new album.
Puoi presentarci i nuovi membri della band? Se non sbaglio il vostro bassista Didy ha suonato anche con i mitici Mania?
Allora, di membri effettivamente nuovi c’è solo il chitarrista Marc Trinkhaus ex membro dei progsters Evolution e ascia dei power metallers Vice Versa. Ci ha raggiunto nell’ottobre del 2000, e così abbiamo potuto portare a termine l’abum nel gennaio del 2001. Si, Didy Mackel è stato il bassista degli amburghesi Mania Cosa puoi dirci sul nuovo album “21st century ballroom”? Beh, contiene 11 brani una splendida copertina, sarà distribuito in Germania dalla nostra label ovvero la Hellion, in Italia dall’Underground Symphony ed in Giappone dalla Discc Heaven.
Hei Beppo, ma che significa realmente il tiolo dell’album? Da buon fan dei Not Fragile, so che il “21” è il giorno della tua nascita, dunque….
No, non ha niente da vedere con il mio compleanno. Ho avuto l’idea del titolo mentre stavo lavorando, così quando sono tornato a casa ho scritto sia il testo che la musica del brano che poi ha preso il titolo dell’album.
Sia il Bang your head che il Waken erano degli ottimi palchi per la presentazione del nuovo album, come mai siete stati esclusi da queste due grosse manifestazioni?
Vedi Beppe, non è che siamo stati esclusi, è che avevamo molte cose su cui lavorare per gli altri progetti che ci coinvolgono, e siccome il tempo è sempre poco, abbiamo dovuto rifiutare gli inviti ad entrambi i festivals. Comunque spero vivamente che il prossimo album gli organizzatori si facciano vivi prima in modo da poterci organizzare in tempo.
Una domanda speciale da parte di molti metal kids italiani, ma esistono ancora delle copie di “Not Fragile/ Hard to be alive”? Sai qui dalle nostre parti è introvabile.
Hey guys spiacente ma la versione europea dell’album è totalmente sold out. Come dicevi tu stesso poc’anzi, la tua band esiste oramai da molti anni, quindi che differenze hai notato fra i vostri inizi e i tempi odierni? Sostanzialmente nessuna differenza, passato o presente i metal kids sono i migliori e i veri fans in tutto il mondo.
Non ti sei mai chiesto perché i Not Fragile non hanno mai ottenuto il grande successo che tutti gli auspicavano?
“Essere nel posto giusto al momento giusto” questa è la vera chiave del successo!!!! Noi abbiamo sbagliato, la nostra vecchia etichetta ha sbagliato, ma di acqua sotto i ponti ne è passata molta, adesso guardo ansioso verso il futuro.
Beppo io amo la tua voce, è così particolare, ma molte delle persone che conosco, mi dicono che sarebbe meglio che i Not Fragile si trovassero un altro cantante, tu cosa rispondi?
Oh la mia voce, o la ami o la odi, questa è l’unica vera valutazione in questi anni. diamine, non sono mica Ronnie James Dio!!!! Ah, ah, ho lavorato veramente duro per migliorare la mia voce e se hai avuto la possibilità di ascoltare l’album te ne sarai accorto, vero? (si, ammetto che ti sei migliorato, NdBeppe) pensa che molte di quelle persone che non hanno amato la mia voce nel passato, si sono dovute ricredere con il nuovo album.
I vecchi metalheads credono che il metal sia nato nel 1970 con il primo album dei Black Sabbath e sia morto nel 1990. In poche parole credono che le nuove generazioni di true metal band composte da acts come Primal Fear e Hammerfall, non hanno niente da offrire, e quindi ignorano tutto ciò che il movimento underground ha da offrirci, cosa rispondi a questi ragazzi?
Beh, credo che molte delle bands che si sono formate nella scorsa decade abbiano molto da offrire, certamente non saranno mai fondamentali per lo sviluppo della nostra amata musica, ma è innegabile che ricoprono un ruolo importante nell’attuale scena odierna.
Tu hai sempre abitato ad Amburgo la stessa città degli Helloween, che genere di rapporto ti lega con le famose zucche? Siete amici?
Sai negli anni ’80 il nostro bassista Didy divise un’appartamento con Markus Großkopf, e ogni volta che ci ritroviamo, loro hanno sempre delle belle parole per noi, in definitiva siamo dei amici.
Quanto tempo dedichi ai Not Fragile?
Purtroppo solo dieci o dodici ore la settiamna.
Ma è vero che quando fondasti il primo nucleo della band avevi solo 13 anni?
Si è vero, bei tempi…..
Beppo per il finale ti lascio completamente il campo….. Auguro tutto il meglio a te ed ai vostri lettori, un saluto speciale a tutti i nostri fans italiani, in questi anni ho ricevuto un sacco di lettere dal tuo splendido paese, grazie di cuore e Rock on
Beppe “HM” Diana