Orphaned Land: petizione per candidarli al Nobel per la pace
A questo indirizzo potete aderire alla petizione on-line per richiedere la candidatura degli Orphaned Land al premio Nobel per la pace. Di seguito le motivazioni elencate dagli estensori della petizione:
«Talvolta i cambiamenti pacifici accadono nelle maniere più improbabili, incoraggiati dalle persone più improbabili. Negli ultimi anni, mentre le relazioni tra Israele e i paesi Arabi si sono andate drasticamente deteriorando, gli Orphaned Land, la più grande Heavy metal band israeliana, sono riusciti ad unire migliaia di ebrei e musulmani in tutto il Medio Oriente. I loro fan provengono dalla Turchia, dalla Siria, dall’Iran, dalla Palestina, dal Libano, dal Marocco, da Dubai, dallo Yemen e da Israele.
Gli Orphaned Land sono stati in grado di raggiungere questo risultato attraverso la loro musica (che fonde in un tutt’uno strumenti e sonorità tradizionali medio-orientali con l’ Heavy Metal occidentale), la loro visione della coesistenza, la collaborazione con artisti arabi e musulmani e grazie ad una schiera di fan forte e vigorosa.
Pur non essendo apertamente politicizzati, gli Orphaned Land sono senza dubbio fieri di aver creato una realtà fortemente improntata su quella coesistenza che è sempre sfuggita di mano a politici e pacificatori. Spesso parlano del potere della musica di trasformare i nemici in amici; frequentemente omaggiano artisti arabi e islamici e incoraggiano a collaborare con loro. E infine hanno concesso il loro ultimo album in donwload gratuito in molti paesi del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale.
I loro sforzi nel tentativo di mettere fine ai conflitti in quella regione non sono passati inosservati:
– Contraccambiando i coraggiosi sforzi da parte del gruppo volti a oltrepassare i confini religiosi e nazionali, Divan, un rock magazine Iraniano, ha dedicato un’intera copertina in un pieghevole di otto pagine;
– Nel 2010 è stato consegnato alla band un un premio per la pace dall’Università del Commercio di Istanbul per il loro contributo alla fratellanza tra musulmani ed ebrei nel Medio Oriente;
– Nel febbraio 2012, nell’ambito di un tour in cinque città della Turchia (con i proventi relativi al concerto di Istanbul che sono stati devoluti alle vittime del Terremoto di Van), agli Orphaned Land è stato consegnato dal Dr. Huseyin Tugcu, consulente ufficiale del premier Erdogan,il Premio per la Fratellanza e la Pace;
– Nel settembre 2012, gli Orphaned Land hanno ricevuto un altro premio per la fratellanza e la Pace da Bulent Tanik, sindaco di Cankaya, distretto principale della capitale turca Ankara.
Dovrebbe essere posta attenzione sul fatto che tutto questo è accaduto durante un periodo in cui le relazioni diplomatiche tra Israele e il Mondo Arabo sono molto tese. Gli Orphaned Land hanno costruito una forza sociale che preme nella dirazione opposta a quella del conflitto, creando allo stesso tempo occasioni per l’instaurarsi di relazioni pacifiche, ancora possibili in quella regione.
Nominarli per il Nobel per la Pace 2014 equivale ad una dichiarazione in grassetto: il conflitto armato non costituisce il destino obbligato per quella regione.
Per favore, compilate questa petizione se volete che il comitato norvegese prenda seriamente in considerazione gli Orphaned Land come candidati al Premio Nobel per la Pace.»