Alternative Metal

Ozora: Il secondo disco su Rockshots Records

Di Daniele D'Adamo - 5 Marzo 2021 - 2:00
Ozora: Il secondo disco su Rockshots Records

Comunicato stampa:

Dopo il debutto nel 2017 con “Perpendicolari”, la Rock Band Italiana OZORA rinnova l’accordo discografico con Rockshots Records per il secondo album previsto per l’estate 2021.

Il nuovo disco, registrato dopo il primo Lockdown ai Fusix Studio insieme ad Andrea Fusini, è un manifesto di fragilià, rabbia, speranza, follia e costruttività.

commenta la band: “Nulla di melenso o retorico. Ozora vi sbatte in faccia la realtà,non da nichilisti, ma da giovani quarantenni romantici e al tempo stesso incazzati. La sfida, anche con questo disco, è di rompere i clichè del Rock Italiano come tutti lo conosciamo. Unirlo alla vera incazzatura del Metal, con colori provenienti dal Prog, la musica cantautorale fino a sfiorare il Pop, con influenze estere ma con cuore profondamente Italiano”

Tutti i dettagli del nuovo disco verranno rivelati nei prossimi mesi.

FACEBOOK: http://www.facebook.com/OZORAmusic
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/ozora.theband/

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La band OZORA nasce nel 2016 da un’idea di Danilo “Sakko” Saccotelli e di Paolo Marreddu già insieme negli anni 90 in un progetto chiamato Umanoia. Entrambi provenienti dalla scena Prog/Metal piemontese nata alla fine degli anni 80 e, forti dell’amicizia nata in quel periodo, hanno incrociato le loro rispettive band su molti palchi e festival alimentando la florida scena di quegl’anni. Di quel periodo è anche Luca Imerito, bassista degli Zero to None (insieme a Danilo alla batteria poi ingaggiato dalla cult band torinese Braindamage).

Passano gli anni, le esperienze e i tour ed in quell’anno si uniscono, con l’intento di rielaborare un concetto musicale heavy/rock Italiano del passato (Ritmo Tribale, Movida, Insidia, Negazione, Bluvertigo) con suoni moderni e venature progressive (i riferimenti iniziali erano il cantautorato italiano, Mastodon, Tool, Porcupine Tree e il Prog/Metal nella sua interezza).

Da questa improbabile miscela nascono le composizioni del primo album “Perpendicolari” con alla voce l’ex cantante dei Sindrome Motoria e L’inferno di Orfeo Sydney Silotto. La fase compositiva, con qualche battuta d’arresto, porta alla pubblicazione dell’album nel 2017 sotto l’ala dell’etichetta Rockshots Records (e in veste di guest Livio Magnini dei Bluvertigo). I responsi positivi immediati e quasi inaspettati spronano la band ad imbastire subito un live set in grado di onorare le numerose richieste che stavano arrivando.

La band riesce a proporre 4 date live, una di queste come opening act dei redivivi Ritmo Tribale. Ma dopo i primi concerti, la pressione e alcune situazioni personali portano la band alla fulminea separazione dal cantante Sydney, bloccando, di fatto, la situazione da un punto di vista promozionale.

Paolo, Luca e Danilo non si fermano però a livello di motivazioni: sono fermamente convinti del nucleo che ha portato “Perpendicolari” ad essere stato apprezzato e valorizzato non solo sul territorio nazionale. Iniziano la ricerca di una nuova voce. In tal senso sono giunti demo da tutto il nord Italia da validi cantanti intenzionati a colmare il vuoto vacante. La scelta cade però sul “vicino di casa” Davide Conti, cantante dalle varie esperienze pregresse, decisamente conosciuto nel mondo della didattica vocale, e che ha vissuto il vero professionismo di palco con tournee esasperanti nella musica d’intrattenimento, e che, reduce da un disco solista nel 2015, aveva una gran desiderio di tornare nel mondo della composizione.

L’esordio live di OZORA versione 2.0 lascia il pubblico decisamente convinto: ad aprile 2019 partono i nuovi live dove onorare il disco “Perpendicolari”.  Ma oltre ad i live inizia la scrittura di nuova musica. Dopo qualche mese (luglio) il singolo “UN NUOVO GIUDA” mostra la nuova forza della band. Dopo un anno esatto di lavoro, il gruppo è maturo per entrare in studio di registrazione, il nuovo disco sarà nuovamente pubblicato da Rockshots Records nell’estate del 2021

OZORA:
Paolo “Marre” Marreddu: Chitarra, effetti e produzione.
Davide Conti: Voce, Synth, effetti.
Luca Imerito: Basso
Danilo “Sakko” Saccotelli: Batteria