Ozzy Osbourne: e suo figlio Jack in un reality show sulla storia
Ozzy Osbourne e suo figlio Jack saranno protagonisti di un nuovo spettacolo prodotto da History Channel intitolato “Ozzy & Jack’s World Detour”.
In questa nuova serie senza copione che si snoda per dieci episodi della durata di un’ora, i sedicenti nerds della storia intraprenderanno un viaggio tra padre e figlio desiderato da tempo. Non ci saranno roadies, nessun autobus turistico e senza confini. Solo una lista di luoghi iconici e storicamente significativi che comprendono il Monte Rushmore, Stonehenge, La battaglia di Alamo, Roswell, The Settlement Jamestown e Sun Studios e una lista di alcuni luoghi affascinanti e persone di cui hanno letto.
La serie è prodotta per la History by T-Group Productions con Osbourne Media. Jenny Daly, Jack Osbourne, R. Greg Johnston, Peter Glowski e Rob Lobl sono i produttori esecutivi. Matt Ginsburg è il produttore esecutivo per la storia.
Ozzy nel mese di novembre è tornato a San Antonio, Texas, come parte del programma di History Channel – a scusarsi per aver urinato sul Cenotaph di Alamo (mounumento ai caduti) nel 1982. E’ stato poi avvistato anche intorno a Roswell, New Mexico, dove lui e Jack hanno visitato il Museo Internazionale degli UFO, e ha viaggiato a Cuba, dove hanno trascorso quasi una settimana.
Ozzy ha ammesso a The Pulse Of Radio che fare lo show di History Channel lo aiuterà a riempire alcuni spazi vuoti nella propria conoscenza della storia:
Io sono all’oscuro di quanto preceda la seconda guerra mondiale. Solo un pò della seconda guerra mondiale a dire il vero perchè sono nato un paio di anni dopo. Quindi so molto sulla Seconda Guerra Mondiale e Hitler e i nazisti e tutto il resto. Ma di qualsiasi cosa venga prima o dopo non ne so nulla. Quindi stiamo andando al Monte Rushmore, stiamo andando ai silos abbandonati in cui i ragazzi americani tenevano le munizioni per i volontari della riserva e tutto il resto. E’ abbastanza educativo per me, in realtà.
Sul fronte musicale, Ozzy ha recentemente completato la prima tappa nordamericana del tour di addio dei Black Sabbath, intitolato “The End”.