Ozzy Osbourne: Gus G., “Mentre registravo Scream non potevo non pensare a Rhoads, Lee e Wylde”
Gus G, che si è unito alla band di Ozzy Osbourne dieci anni fa, è stato intervistato durante una recente clinic a Copenaghen, in Danimarca, riguardo l’esperienza della registrazione dell’album “Scream“:
“Si sono assicurati che mi sentissi molto a mio agio. Stavamo registrando nella casa di Ozzy. Aveva questo fantastico studio da un milione di dollari nel suo seminterrato. Mi dicevano, “Prenditi il tuo tempo. Suona la chitarra. Prendi tutto il tempo che vuoi.” Quindi è stato bello. Sono stato lì per alcune settimane con il suo produttore, Kevin Churko. Non mi ha stressato. Mi ha lasciato fare le mie cose. Faceva una pausa pranzo poi scendeva e ascoltava quello che avevo fatto per la giornata e raccontava una barzelletta.
È stato anche un album interessante per me, perché sono abituato a scrivere le canzoni, ma le basi musicali erano già lì. Era un po’ strano, perché le strutture di base delle canzoni erano pronte ma non avevano parti da solista, e nemmeno i riff. Quindi il mio lavoro consisteva nell’entrare e risuonarle e farle sembrare il più naturale possibile. Ho rifatto tutto il materiale. Ho fatto tutte le parti soliste e le melodie. Quindi è stata un’esperienza molto divertente. Naturalmente non si può fare a meno di pensare a tutti i chitarristi che ti hanno preceduto, come Randy Rhoads, Jake E. Lee e Zakk Wylde. Pensavo “Oddio, come potrà quest’album paragonarsi a quelli fatti con loro? Il fantasma di quei grandi chitarristi è lì in qualche modo. Ma alla fine fai del tuo meglio.”