Pestilence: “Le copertine fatte con l’AI sono una scelta obbligata, non ci sono più soldi per farle fare a veri artisti”

I Pestilence hanno ricevuto molte critiche all’inizio dell’anno quando hanno annunciato la compilation “Levels Of Perception” con una copertina realizzata dall’AI.
Dopo aver inizialmente difeso la propria scelta, la band aveva deciso di cambiare la copertina.
Il leader del gruppo, Patrick Mameli, è ora tornato sulla scelta dei Pestilence difendendo l’uso dell’AI sia per motivi economici che artistici:

Devo togliermi un sassolino dalla scarpa. Viene costantemente buttata merda sui gruppi Metal che sempre più spesso usano copertine create dall’AI ema ci sono alcune ragioni se succede.

In primo luogo, i grandi budget per le illustrazioni fatte a mano sono una cosa del passato. In secondo luogo, anche l’idea di avere corpi mutilati, zombie e gore estremo fa parte del passato dei Pestilence.
Quando si vuole sopravvivere nell’industria di oggi bisogna adattarsi e i Pestilence sono sempre stati noti per guardare avanti e non cascare nella ripetizione del passato, non solo per quanto riguarda lo stile musicale, ma ogni nuova uscita ha avuto un nuovo approccio alla nostra musica, a differenza della maggior parte degli artisti che rimangono ancorati al passato.

Quando abbiamo pubblicato “Levels of Perception” abbiamo voluto rivisitare la registrazione in stile demo, che era stata richiesta da molti fan ai quali non piaceva la produzione che avevano richiesto loro stessi. Con “Portals” seguiremo ancora una volta la nostra strada, e questo potrebbe essere molto apprezzato. Per esempio, questo “disegno” è stato considerato fantastico sul mio profilo Facebook personale. Anche questo è A.I. ed è un’opera d’arte straordinaria. Però non sarà copertina dell’album!!!

E ora la vera domanda: non comprereste un album con produzione e canzoni pazzesche solo perché la copertina è A.I.? Allora non state ascoltando le nostre composizioni che sono completamente fatte da esseri umani. Ma piuttosto siete preoccupati per i 40 anni passati in cui avete vissuto. Iniziate ad abbracciare il futuro della musica che sono i Pestilence.