Poison: ”La gente ama immaginarsi drammi su di noi e i Mötley Crüe”

Di Lucia Cal - 31 Luglio 2011 - 22:58
Poison: ”La gente ama immaginarsi drammi su di noi e i Mötley Crüe”

Per Bret Michaels la vita da rockstar è divertente, ma nulla di trascendentale.  In una recente intervista rilasciata a The Vindicator infatti il cantante dei Poison dichiara che insieme ai Mötley Crüe “Ci siamo sempre divertiti e ce la stiamo spassando. Se penso a quando abbiamo cominciato, era tutto uno spasso, spettacoli pirotecnici e un sacco di energia. La gente ama immaginarsi drammi sui Poison e i Mötley, ma onestamente siamo solo due band che eseguono la loro musica davanti ai propri fan.”

Riguardo al rapporto tra le due band ha inoltre dichiarato alla Pittsburgh Post-Gazette: “Vince [Neil, cantante dei MÖTLEY CRÜE] ha girato in tour come solista varie volte insieme ai Poison. Ci troviamo benissimo insieme. Invece riguardo alle band PoisonMötley, non c’è stato tutto questo contatto. Questa è la prima volta che facciamo un tour insieme e so che negli anni i Mötley hanno scelto un certo modo di porsi o comunque un certo modo in cui volevano essere visti.(…) Se ci fosse una sorta di competizione amichevole, sarebbe solo per andare là fuori e confezionare uno show indimenticabile. Lungi dal dire qualcosa di negativo su di loro, non voglio farlo. Per quanto riguarda l’andare d’accordo, non sto abbastanza attorno a loro per sapere o perché mi importi di come realmente si sentano. Anche se a loro piacessero i Poison, ma non gli piacessi io, suono davanti ai fan che vengono a vederci. Non deve essere un ‘lovefest’ tra le due band e non voglio che i fan siano separati. I fan dei Mötley sono i fan dei Poison e tutti sono fan del rock. La musica è un linguaggio universale. Guarda, sono stato in tour con i DEF LEPPARD, i LYNYRD SKYNYRD, gli ALICE IN CHAINS, e l’hai detto, i KISS e mi sono sempre trovato benissimo. Alla fine penso che i Mötley abbiano fatto un paio di dichiarazioni sfacciate alla stampa che probabilmente erano superflue ma quello che conta è uscire e suonare di fronte ai fan.”