Queen: in uscita la biografia di Brian May
Brian May
Just One Life
biografia
di Luca Garrò
Prefazione: Tony Iommi
Seconda prefazione: Claudio Trotta
24 euro, 308 pagine
Collana I cicloni (39)
In libreria dal 2 giugno 2023
Luca Garrò, che come penna di Rolling Stone sa bene come carpire l’attenzione, inizia questo racconto con un momento molto importante della vita di Brian, il Freddie Mercury Tribute Concert in cui si esibirono moltissime rock star internazionali da David Bowie a Annie Lennox (in duetto su ‘Under Pressure’) da George Michael a Robert Plant, ma anche Liza Minnelli e il nostro Zucchero Sugar Fornaciari. Questo triste abbraccio collettivo sanciva la fine di una parte della vita di Brian e un momento in cui nulla sarebbe stato come prima. Tuttavia lo spettacolo avrebbe dovuto continuare. Ma da dove si era partiti?
Tanti anni prima, all’età di otto anni, Brian passò dall’ukulele (a volte ripreso in mano in alcuni brani) alla chitarra e quell’amore non è ancora scemato, soprattutto perché alla Egmond del padre sostituì uno strumento mitologico − al quale ha dedicato un intero volume edito da Tsunami in Italia − La Red Special! Questo strumento creato artigianalmente con l’aiuto del padre Harold e in base a sue idee e esigenze specifiche ha costituito negli anni la sua arma segreta e la sua firma artistica.
Oltre alla chitarra è appassionato anche del nostro universo e a un certo punto della sua vita ha dovuto scegliere tra la carriera di astrofisico e la sua band. Per fortuna ha scelto i Queen e gli amanti della buona musica ringraziano per questo. Brian May, come avrete capito, non è certo la solita rock star, ma un individuo eccezionale: per nulla attaccato ai soldi, padre affettuoso e amico fedele come ricorda Tony Iommi (!) nella sua prefazione al volume.
È emozionante leggere in queste pagine la storia dei Queen dalla parte di questa persona speciale. Garrò ripercorre la nascita della partnership artistica con Freddie Bulsara (poi Mercury), la scelta del nome del gruppo, i dietro le quinte di album come A Night at the Opera, i gossip sul party a New Orleans per l’uscita di Jazz, i successi del «Magic Tour» e tutto quello che non avete mai osato chiedere. Non mancano però gli sguardi all’altalena di emozioni nella vita del chitarrista. Si arriva poi fino ai giorni nostri con i live dedicati ai fan durante il lock down (“siate responsabili, isolatevi”), il film da premio Oscar Bohemian Rapsody e il titolo di Cavaliere che Carlo d’Inghilterra ha voluto conferirgli per “servizi resi alla musica e per le sue attività di beneficenza.
Luca Garrò
Psicologo, giornalista e storico della musica, Luca Garrò scrive o ha scritto per alcune delle più note riviste musicali del nostro Paese. Da Rolling Stone a Jam, passando per Rockstar, Rocksound, Onstage, Rock Hard e Classic Rock. Ha firmato centinaia di articoli sugli argomenti più disparati, molti dei quali incentrati sui personaggi più influenti della storia del rock classico. Per Hoepli è autore dei volumi Freddie Mercury (2016), David Bowie (2017), Jimmy Page & Robert Plant (2018), oltre ad aver contribuito a La Storia Del Rock (2014), Jimi Hendrix (2015) e Jim Morrison (2016). Per Diarkos ha scritto Le Leggende Del Rock. Qui Per Restare (2020), mentre per Zanichelli è stato tra i curatori di varie edizioni del Dizionario del Pop Rock.