Queensrÿche: Geoff Tate, ‘Operation: Mindcrime’ è tutto tranne metal
Nonostante i destini artistici fra Geoff Tate e i Queensrÿche si siano divisi, l’artista sembra non riuscire a stare senza parlare del gruppo. In una recente intervista rilasciata ad ARTISTdirect.com il cantante torna a parlare della band e il particolare di “Operation: Mindcrime“:
“E’ interessante. Non che sia il nostro disco più riuscito in fatto di vendite, anzi, quando uscì non ha venduto affatto. In un anno, ha fatturato esattamente quanto gli altri nostri album. Poi, quando uscì “Empire”, ebbe un grandissimo impatto in radio. Andava in onda di continuo. Su quel disco, c’erano alcuni singoli. Quindi, le vendite per “Operation: Mindcrime” iniziarono a decollare. Devo dire che la prima cosa che mi viene in mente appena tiri in ballo “Operation: Mindcrime”, è il 25esimo anniversario del disco, che cade proprio nel 2013. Non è difficile da credere? E’ un disco molto melodico. Non si tratta certo di “metal” secondo quelli che sono gli standard di oggi. E’ semplicemente hard rock melodico. Non è una storia a sfondo politico, ma una storia d’amore tra un uomo e una donna.”