Quella volta in cui Lemmy interpretò un cowboy cattivo in un video di un gruppo synthpop
Chi di noi non ha uno scheletro nell’armadio? Nessuno, probabilmente. Così il buon Lemmy Kilmister, come raccontato da UCG, che nel 1986 aveva appena pubblicato “Orgasmatron”, mise in mostra le sue abilità nel video spaghetti western della band synthpop Boys Don’t Cry, ‘I Wanna Be a Cowboy’. Le due band vennero in contatto per via del contratto firmato con GWR Records (precedentemente Bronze Records) e del comune manager Doug Smith. Quando fu il momento di scegliere gli interpreti, il cantante dei Boys Don’t Cry, Nick Richards, richiese espressamente Lemmy.
Al tempo possedevo la GWR Records, che aveva all’interno del suo roster anche i Motörhead. Quando fu il momento di girare il video di ‘I Wanna Be a Cowboy’, volevo un cattivo sullo stile di Lee Van Cleef e pensai subito a Lemmy. Andai da lui e gli dissi: “per favore, recita nel mio video e nel caso, quanto mi costerebbe?”. La sua risposta fu: “Basta che ti assicuri di portare sul set una bottiglia di Wodka Smirnoff!”. Iniziammo a girare alle 6:00 di un freddo mattino agli Hampstead Heath di Londra. Lui fu puntualissimo e si rivelò un gran professionista, oltre che un gentleman. E’ stata una giornata favolosa, l’ho adorato.
In ogni caso Lemmy ne esce sempre a testa alta, grazie al suo grande savoir-faire, e anche perché vestito di nero da desperado che causa problemi, non è forse molto Rock and Roll lo stesso?