Raven: dal vivo improvvisiamo e scherziamo, ma ci piace tenere il pubblico per le palle e scuoterlo

Se c’è una cosa che i Raven sanno fare è tenere il palco. Chiunque li abbia visti ne è ben conscio. Nel corso dell’intervista con il magazine australiano Heavy, è stato chiesto loro quali fossero le difficoltà a suonare per un pubblico straniero, che non li ha mai visti prima.

Non molte, basta sapersi un po’ adeguare. Se ci sono persone là fuori che ti conoscono, devi solo provare ad adattarti fino a un certo punto. Non puoi semplicemente dire: “coraggio, suoniamo i cinque lati del nuovo triplo album che stiamo pubblicando”. Siamo intrattenitori. E questo è quello che un po’ manca oggigiorno nel nostro genere. Un sacco di persone vogliono solo agitare la testa in circolo mentre guardano il pavimento. Noi cerchiamo sempre di coinvolgere il pubblico in modo da trascinarli. Ci deve essere scambiodi energia tra noi, in modo che ogni serata sia un evento. Questo è quello che ci piace fare. Non siamo una di quelle band che sale sul palco e riproduce in maniera meticolosa i suoi album. Non suoniamo gli stessi assoli, gli stessi passaggi. E’ un evento e lo vogliamo rendere speciale. Improvvisiamo. Siamo un terzetto e ci piace fare gli stupidi e scherzare, stoppare un brano a metà e partire con un altro. Siamo musicisti, siamo creativi, ma siam anche un po’ fuori di testa oltre che intrattenitori. Ci piace salire sul palco e tenere il pubblico per le palle e scuoterlo con vigore.